Tutto il marketing che conosci ruota intorno a due elementi: la massa e la nicchia.
Può sembrare un concetto banale; ciò non toglie che quasi sempre, quando osservi un progetto interessante andare a rotoli il problema è dato da una sbilanciata direzione verso la massa o la nicchia. 🙂
E non sempre andare verso la nicchia è così scontato.
Due i casi:
- Hai un prodotto di nicchia e vuoi venderlo. In questo caso puoi puntare a ottenere un ROI elevato (un ritorno d’investimento) a fronte di una, per definizione quantità di utenti limitata.
- Hai un prodotto per la massa e vuoi venderlo. Il ROI a cui potrai puntare dovrà fare i conti con una competizione più ampia, una lotta sul prezzo e sullo sconto. Tuttavia, attingerai a un bacino più alto di utenti e a più alto ricambio.
La contrapposizione tra la nicchia e la massa è qualcosa che ritrovi in quasi tutti i contesti. Quando scrivi per il tuo blog aziendale, e devi valutare se andare a colpire una nicchia scrivendo qualcosa di molto tecnico (più valore, meno lettori interessati) o se andare a pescare su temi più appetibili alla massa (meno valore, in proporzione, su molti più potenziali utenti).
Ritrovi le stesse dinamiche all’interno di campagne ADV, per esempio in Rete Ricerca in AdWords. Colpisci keyword di nicchia (o troppo di nicchia) e otterrai pochi o nulli clic. Meno ricerche, che nel momento in cui arrivano davvero portano estremo valore. Dirigersi verso ricerche più generiche significa puntare con tranquillità a volumi più ampi, sacrificando parte del valore (in questo caso l’intenzione d’acquisto).
Più ti dirigi vero la nicchia, più i numeri – per definizione – scendono e diventa importante valutare l’effettiva sostenibilità dell’operazione. Rimanere nella massa, tuttavia, non è la soluzione poiché il rischio è di competere alla guerra del prezzo. Non granché come scelta.
Il bilanciamento ideale? Quello valido per tutti? Non esiste ed è condizionato da molti più fattori di quanti se ne possano contare. L’importante è rendersi conto dell’esistenza di questi equilibri. E continuare a farsi la stessa, buona domanda.
Chi vuoi colpire?
La nicchia, o la massa?
Da un lato o dall’altro, ne vale la pena?