Quando parliamo di blog aziendali, so bene come la domanda sia sempre una:
Ok Francesco, buone le tattiche, ma mi spieghi come faccio a convincere i miei dipendenti a scrivere contenuti (di valore) per il blog?
Non ho ragione? 🙂
Scrivere, scrivere con costanza, non è affatto semplice per chi non lo fa di mestiere. Esiste, e non è affatto trascurabile, un importante problema legato al data gathering aziendale.
In soldoni:
Come estrarre il contenuto dalla testa dei dipendenti e tramutarlo in post di valore? 🙂
L’approccio migliore, dal mio punto di vista, è quello di non dare assolutamente per scontata la capacità di agire in parziale o completa autonomia del dipendente su un CMS -anche intuitivo- come WordPress.
Molto meglio destinare una figura come filtro e revisore finale di una mole di contenuto grezzo. Contenuto recuperato nei modi più disparati. Ecco qualche buona idea:
- Definisci un indirizzo email a mo’ di imbuto. Comunica un’email allo staff e chiedi di inoltrarvi ogni contenuto o discussione potenzialmente pertinente al blog. Potrai così capire su quali reali problematiche i dipendenti si confrontino giornalmente, procedendo a sviluppare dei macro-temi principali;
- Gira una precisa serie di domande a ciascun membro dello staff, per poi creare per ciascuna delle corrispettive risposte un post riassuntivo dei diversi punti di vista;
- Sfrutta il potere delle interviste. È estremamente intuitivo per un dipendente parlare a ruota libera del proprio lavoro, per poi sbobinare il tutto in un’intervista testuale;
- Presenta ogni ruolo aziendale, introducendo la singola persona e alcune delle sfide che si trova a risolvere quotidianamente. Rendilo magari un appuntamento settimanale;
- Pianifica una singola riunione di brainstorming in cui raccogliere ogni richiesta da parte dei clienti ricevuta negli ultimi 3 mesi, e su questi temi procedi nuovamente per interviste o domande condivise allo staff.
Sai, su un blog aziendale non dovrebbe scrivervi un’agenzia esterna. Nè soltanto il boss o un qualche reparto comunicazione. Su un blog aziendale dovrebbe essere data voce ai dipendenti. A ciascuno di essi. È lì che risiede l’esperienza, il valore aggiunto, l’anima portante di ogni brand.
Se poi non saranno magari essi stessi esecutori materiali della composizione e pubblicazione dei post, beh, poco male. Ne migliora la percezione del proprio ruolo aziendale, aspetto chiave per una buona motivazione a lungo termine. Ne migliora la percezione dei problemi che il brand intero si trova ad affrontare, non solo del proprio team o reparto.
Tu scriveresti per il blog della tua azienda?
Come ti troveresti più a tuo agio per farti estrarre il contenuto? 😛