Il momento giusto

Non ancora… Non ancora…

Trovare il momento giusto per avviare attività
iStock.com/AVTG

La fine dell’anno si avvicina. Con essa trovano sempre più spazio tutte quelle ispirazioni legate al “giusto modo di fare le cose e cambiare il mondo”.

Esiste questo grande fraintendimento secondo cui per gettarsi con successo in una qualsiasi attività si dovrebbe attendere il “momento giusto”.

  • Sei un blogger e vuoi aprire un nuovo blog?
  • Sei un freelance e vuoi lanciare un nuovo prodotto o servizio?
  • Sei un dipendente e vuoi metterti in proprio o avviare un’attività parallela?

Oppure appartieni a una di queste tre categorie e vuoi cambiare qualcosa nell’equazione che definisce la tua vita di tutti i giorni? Semplicissimo.

Attendi il momento giusto.
Dicono.

Il momento in cui l’universo tutto sarà allineato e le cose non potranno che andarti che bene.

Chi attende il momento perfetto non corre rischi. Valuta attentamente i pro e i contro senza fretta. Pianifica piani B, piani C e chi più ne ha più ne metta. Si ripara dallo spauracchio del fallimento nella maniera più efficace.

Ecco, questo magico e misterioso momento giusto, non esiste.

Non esiste.

Esiste invece la vita, con tutte le sue dannatissime complicazioni quotidiane.
Ed esiste la concreta possibilità di fallire in ciò che hai in mente.

Sarebbe ingenuo ignorare questo aspetto. Sarebbe ingenuo pretendere di ricevere un trattamento particolare solo in virtù di un tempo di attesa più lungo prima di essersi convinti ad entrare in gioco.

  • Non esiste il momento perfetto in cui lanciare il tuo nuovo servizio o prodotto.
  • Non esiste il momento perfetto in cui caricarti di nuove responsabilità.
  • Non esiste il momento perfetto per prendere decisioni difficili.

Chi ti dice il contrario o non ha mai compiuto scelte davvero difficili e impegnative, o non è colui che le ha compiute davvero.

Purtroppo, non ti troverai mai di fronte a un momento perfetto, “giusto”, in cui la strada ti sembrerà chiaramente segnata, prevedibile e soddisfacente.

Avrai invece, se sarai abbastanza fortunato, dei particolari momenti “abbastanza buoni” in cui potrai decidere se impegnarti ancora anima e corpo per dimostrare al mondo, là fuori, che puoi cambiare te stesso e cambiare qualcun’altro.

Saprai farne buon uso?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

4 commenti

  1. Non sono d’accordo: io credo che al contrario esista un solo momento giusto o pochi momenti giusti nell’arco di una vita per fare certi tipi di cose importanti come aprire un’azienda o sposarsi. Oppure ci si può sposare tutti i giorni? Per un certo tempo non siamo pronti, se poi passiamo l’occasione giusta, probabilmente abbiamo perso l’attimo buono per farlo… e dovremo aspettare quella successiva. Non è cosi? 🙂

  2. Io credo che il “momento giusto” sia piuttosto una condizione interiore. E’ bene fare il nostro piccolo grande passo quando ci sentiamo veramente pronti, abbiamo maturato la nostra consapevolezza e siamo sicuri di noi stessi e del nostro progetto.
    E naturalmente non possiamo esserlo in qualunque momento.
    Quindi visto in quest’ottica esiste eccome il momento giusto.

    Se invece lo intendiamo come condizione esterna sono d’accordo con te.

  3. Credo che il momento giusto arrivi quando arriva qualche chilogrammo di “fiudicia” dall’esterno, che ti fa capire che davvero vali qualcosa e ce la puoi fare. La vita è un percorso che va costruito, così anche i passaggi di “status” lavorativo. Forse con la perseveranza e forse anche con un pizzico di fortuna. Ma se questo non momento non arriva, significa che non ce la puoi fare o solo che non ce la stai mettendo tutta?
    Spero nel futuro e mi rimetto al lavoro…
    Grazie della riflessione.