Come lavorare con persone interessanti

È possibile. Sul serio.

Come lavorare con partner interessanti

È un po’ il desiderio di ogni professionista.

Organizzare le proprie giornate su progetti stimolanti, lavorando con persone che rispettiamo e che ci rispettano. Su scadenze realistiche. Con un sacco di soddisfazione.

Lavorando, in sostanza, con il sorriso.

Non è affatto così difficile.
Ecco quattro aspetti che ho fatto miei in questi anni sul lavorare con e per persone interessanti.

Abbraccia il networking

Il primo modo di lavorare con persone interessanti è entrare in contatto con loro. Mica banale, anche per chi è meno timido.

Posso identificare tutti i progetti che mi hanno portato più soddisfazione come scaturiti da buon networking all’interno di una manciata di eventi. Tutti, più o meno, in cui ho messo da parte imbarazzi e timidezze e mi sono fatto avanti.

Partecipare a eventi rilevanti per la propria nicchia è una priorità per chiunque lavori in proprio. È una spesa, in termini di tempo, fatica, attenzione? Certamente. Ma è proprio da qui che parte tutto.

Nota bene: semplicemente partecipare a un evento non farà la differenza. Hai bisogno di creare connessioni, di rincorrere e intercettare il tuo contatto in pausa caffè, di scambiare strette di mano e biglietti da visita. Di giocare le tue carte al meglio per essere ricordato.

Filtra

Inizia a filtrare. La tua attenzione è limitata non puoi – realisticamente – dare attenzione a tutto, ogni giorno. Spesso ci sentiamo colpevoli nel declinare un’offerta o una richiesta di preventivo, quasi quella fosse l’ultima proposta che avremo modo di mettere insieme.

La realtà è che l’unico modo di lavorare con persone interessanti è concentrare le proprie energie per mantenere alta l’attenzione verso coloro di cui ci importa davvero. E gentilmente declinare tutto il resto, proteggendo il proprio tempo. E a proposito di tempo…

Rispetta il tempo altrui

Tutte le persone interessanti che conosco hanno un comune denominatore: rispettano il tempo degli altri.

Con buona pace di workaholic e stacanovisti di turno, lavorare bene non significa lavorare sempre e se vuoi che le tue giornate siano popolate di persone che rispettano il tuo tempo, inizia a rispettare il loro.

Significa valutare quanto e come interrompere le loro giornate con telefonate, email e proposte di conference call o riunioni. Di ragionare sull’ottimizzare anche il loro contributo al progetto e non solo il tuo. Diventare, in sostanza, una risorsa preziosa.

Diventa una risorsa

Scrivevo qualche tempo fa di come accrescere la propria esperienza sia, al di là di ogni concetto di seniority, il modo più efficiente di ottenere buoni progetti.

Perché al cliente importa poco se hai 2-5-10 o 15 anni di esperienza; gli importa se sei in grado di risolvere il suo problema e quanto guadagno può ottenere dalla tua soluzione. Null’altro.

Allo stesso modo, lavorare con persone interessanti significa smettere di proporsi come il tuttologo di turno – che ha paura di perdere occasioni – e concentrarsi sull’accrescere a dismisura la propria esperienza su pochi, specifici, campi.

È possibile

Lavorare con persone interessanti è possibile. Sul serio.

Solo, spesso ci si ritrova strozzati all’interno di routine giornaliere fatte di clienti e chiamate e proposte stressanti e non facciamo altro che rimbalzare un po’ più in là tutto il mondo che richiede la nostra attenzione. Lasciando così da parte quelle semplici, buone pratiche che possono fare la differenza.

E quando inizi, oh sì che fa la differenza.

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.