Due semplici verità sul marketing del passaparola (quello che funziona)

Si potrebbe riassumere il tema in: tutti vogliono essere virali. Suona fantastico. Ma nessuno sa come si fa. E quando capita, si cerca di estrapolare logiche e dinamiche a posteriori, che verranno prontamente smentite al prossimo giro.

Quando la realtà, come in tutte le cose davvero importanti, è molto più semplice da interpretare. Anche l’utente più affezionato, non parlerà di te se:

  1. Non renderai semplice farlo, abbattendo ogni frizione
  2. Farlo non lo renderà migliore (attribuendogli valore)

È tutto qui.

Le persone sono già piuttosto impegnate nella vita di tutti i giorni e letteralmente bombardate di annunci che competono per la loro attenzione.

Ricorda: l’attenzione è un bene limitato, ma i pretendenti continuano a salire. Anche i migliori tuoi clienti non decideranno di punto in bianco di iniziare a parlare del tuo prodotto a tutti quelli che incontrano, salvo che non gli abbia rivoluzionato davvero (e intendo, davvero) la vita.

Parleranno invece di te se lo renderai semplice. E semplice non significa solo “veloce”, “immediato” quanto piuttosto “contestuale”. Se lo chiederai al momento giusto.

Buona parte di tutta la marketing automation – soprattutto quella che comprende le email – ha come scopo intercettare non tutti i nostri clienti insieme, ma ciascun cliente nel momento migliore.

Vale certamente per stimolare il passaparola e in senso più ampio per alimentare la parte finale del flusso di inbound marketing, quando parliamo di “deliziare l’utente”.

Anche così facendo, il tempo rimane limitato. E qui entra in gioco un po’ di ego. Parliamo prima di tutto di ciò che ci permette di distribuire valore alla nostra cerchia di contatti, apparendo vincenti e soprattutto “preziosi”. Da esseri umani, funzioniamo così.

Abbattiamo ogni frizione, ragioniamo su come attribuire valore.
Vuoi che qualcuno parli di te? Inizia da qui.

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.