Diciamoci la verità: gestire un blog non è difficile.
Non è difficile scegliere un tema, scrivere un articolo, rispondere ai commenti.
Il difficile è farlo sul lungo periodo.
Mantenendo salda la rotta e leggero il cuore.
Rimanendo utili per chi legge e migliorando giorno dopo giorno.
Quindi, sia che tu gestisca un blog “semplicemente” per hobby o sia dietro le quinte di un blog aziendale più o meno frequentato, ecco perché dovresti ricordarti del …C.R.E.P.A.
Nessun riferimento al Comitato per la Riabilitazione degli Elfi Poveri e Abbrutiti. 🙂
Concludi
Uno dei principali problemi legati alla gestione di un blog sul lungo periodo è concludere effettivamente ciò che si è iniziato.
Conosco blogger (io stesso sono uno di quelli) che tacitamente apprezzano l’avere una vastissima quantità di bozze pronte da utilizzare in ogni necessità. Il fatto è che se non trovi la forza di arrivare almeno al fondo di una di esse, tutto ciò per i tuoi lettori sarà assolutamente invisibile.
Concludi il tuo articolo. Scrivendo di getto, in flusso di coscienza, se necessario. Non porti limiti in questa prima fase e arriva, semplicemente, al fondo.
Rileggi
A questo punto, rileggi. Meglio se lasciando passare qualche ora dalla prima stesura. Ti sarà molto più facile accorgerti di refusi, passaggi troppo complessi o meritevoli di ulteriore espansione.
Sarà molto più facile valutare anche la reale bontà del contenuto che stai per andare a proporre ai tuoi lettori. Se così non fosse…
Elimina
Un piccolo mantra che spesso recito dice “C’è sempre modo di dirlo in meno parole”.
Considera il tuo lettore per quello che realmente è: impegnato, distratto e sottoposto a tantissime fonti diverse contemporaneamente. Non sperare di dirgli tutto. Cerca di dirgli solo ciò che per te è importante, possibilmente con meno parole possibili.
Pubblica
Quindi, pubblica. Con “Pubblica” intendo l’intero processo che ogni articolo si porta dietro per essere degno di comparire tra le nostre pagine.
Nel mio caso, si tratta di andare alla ricerca di una buona foto, di impostare categorie e tag, di compilare i meta dati (principalmente meta-descrizione e sottotitolo). Solo a questo punto ha senso, per quella che è la mia esperienza, dirigere la propria attenzione verso aspetti così importanti per un articolo, ma insieme non così vitali quanto il contenuto stesso.
Amplifica
Non fraintendiamo.
L’idea principale dell’avere un blog è quella di essere letti, giusto? Arrivati a questo punto è fondamentale amplificare il tuo messaggio dandovi giusta risonanza attraverso i canali più opportuni. Può bastare talvolta un semplice tweet contenente un paio di menzioni mirate, o la pubblicazione sul tuo profilo Facebook o pagina fan citando ulteriori fonti.
Un articolo è efficace solo se viene effettivamente letto: capire come amplificare la sua portata una volta uscito dalla bozza è la chiave per bloggare a lungo e con soddisfazione.
Insomma, C.R.E.P.A. Concludi, Rileggi, Elimina, Pubblica, Amplifica.
Dopotutto è semplice, no? 🙂
Ottimo questo CREPA! Io aggiungerei anche una nota sulle quantità, almeno un articolo a settimana!
Ahahahahahahah a parte le risate che mi sono fatta leggendo, è un bel post e trovo che molte perone ne dovrebbero fare buon uso! 😉 Ciao!