Il principale problema con gli obiettivi che ci prefiggiamo è che spesso sono troppo grandi per essere affrontati tutti in una volta sola.
Ogni giorno nuove persone si propongono di scrivere un libro, sviluppare l’applicazione web 2.0 che lo renderà ricco, diventare un top blogger con un solido network alle spalle. Solo alcuni portano a termine i loro progetti; molti perdono interesse con il passare dei mesi e finiscono presto dimenticati.
Non affrontate i vostri obiettivi con troppa leggerezza e le cose prenderanno un’altra piega.
Per quanto sedersi alla propria scrivania e iniziare a lavorare di getto, presi dall’ansia di un risultato immediato, possa portare dei discreti risultati nel breve periodo (assieme ad una forte dose di stress), ciò purtroppo non funziona con progetti che richiedono una costante energia e motivazione intorno ad essi.
Quello che serve in questi casi è racchiuso in due concetti molto semplici.
Visione sul lungo periodo
Spegnete il portatile, trovate un quarto d’ora di completo relax e immaginate. Cominciate a pensare a dove sarete ad un anno da oggi nel caso che cose vadano come pensate. Immaginate ciò che diventerete e modellate questa visione sino ad esserne pienamente soddisfatti.
Fatto ciò procedete a ritroso spezzando la vostra visione in obiettivi più piccoli. Avete fantasticato un network di relazioni professionali che vi rende autonomi nella gestione del cliente? Potreste partire dall’avere un blog abbastanza rinomato nel suo settore e contemporaneamente sviluppare progetti chiave in linea con il vostro target. Ma per avere un blog serve un buon layout, un’immagine coordinata e una buona capacità di affascinare chi vi legge. E per sviluppare progetti chiave dovete indagare il segmento di mercato a cui vi rivolgete per scoprire quale nicchia intorno a voi è più scoperta…
Procedete a ritroso spezzando le attività in obiettivi sempre più piccoli e gestibili fino a ritornare al presente (cioè, alla vostra condizione attuale di partenza).
La strada è tracciata. Imprevisti a parte, sapete cosa fare.
Focalizzazione
Già, ma come rimanere sulla strada che abbiamo appena tracciato lavorando di fantasia ?
Per quanto vi sembrerà strano tutto ciò che vi serve è rimanere fortemente concentrati sul vostro obiettivo, continuare imperterriti con la vostra tabella di marcia anche quando le cose sembrano non dare i propri frutti o cominciate a perdete motivazione.
Ricordate che l’unico modo di superare il vostro insormontabile obiettivo finale passa per molti piccoli obiettivi intermedi, e che chi oggi è in vetta alla classifica domani cederà il posto alla prossima persona ugualmente motivata. Voi.
Gestire le vostre micro-attività verso il successo è sicuramente più facile di affrontare l’intero pacchetto tutto in una volta, e applicazioni GTD, mappe mentali e tool collaborativi possono realmente fare la differenza sul lungo periodo.
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