#Unfollow friday – il giusto rapporto following/follower su Twitter?

Dove pende la bilancia?

#Unfollow friday - il giusto rapporto following/follower su Twitter?

Sei sicuro che le tue conversazioni su Twitter siano davvero efficaci?

Nella giornata di ieri, quello che credevo si sarebbe rivelato un pesce d’aprile mi ha portato a riflettere su un aspetto di Twitter che stavo trascurando da troppo tempo.

Chi mi legge da un po’ sa che utilizzo Twitter in maniera piuttosto attiva; in particolare, giusto da qualche giorno ho sfondato il tetto dei 1500 follower.

Non un numero così esagerato, ma comunque consistente.

Ieri, leggendo Jeremy in un feroce post di risposta ad un certo Patrick Curl riguardo presunte considerazioni sul valore dei suoi prodotti, mi sono imbattuto in questo:

[riferito a Patrick] “On twitter you follow 14,000 people but only 13,000 follow you. Is this autofollow policy what you advise your clients? How the hell can you follow 14,000 people and possibly have a clue what they are saying? Is this some special ninja social media technique that I don’t about?”

Hum.

Senza voler arrivare a paragonare un migliaio di following contro qualche decina di migliaia, la questione rimane: Qual è, una buona volta per tutte, il giusto rapporto following/follower?

Alcune delle scelte più comuni:

  • Rapporto 1:1, controllato da una tonnellata di filtri sul tuo client
  • Segui solo le persone con le quali hai un legame di qualche tipo (territoriale o lavorativo)
  • Segui solo le persone che parlano dei tuoi stessi argomenti

In tutti e tre i casi, dovrai sacrificare qualcosa.

Che si tratti di tempo, possibilità di interazione o di rimanere semplicemente legato ai propri lettori più fedeli, non è sempre facile trovare il giusto equilibrio.

Da un lato il pericolo di trovarsi a discutere sempre con i soliti 20-25 contatti. Dall’altro l’impossibilità di discutere anche solo con i soliti 20-25 contatti perché annichiliti da tutto il rumore di fondo. Insomma una questione che prima o poi va affrontata in maniera ragionata. E che si può essere risolta più facilmente affrontandola quanto i numeri sono ancora bassi.

 

Tu come ti comporti?
Quale logica hai adottato per mantenere pulite le tue conversazioni?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

12 commenti

  1. Semplice, io seguo solo chi mi va di seguire. Ovvero, non “seguo” una persona solo perchè mi ha “followato” :), ma devo valutare un insieme di cose…

  2. Ho sempre seguito solo chi mi interessava seguire.
    Non che abbia cifre astronomiche come follower, ho 50 follower e ne seguo 35.
    È comunque qualcosa legato al mio interesse, non al follow reciproco.
    Penso che le persone che segui dovrebbero essere un numero che riesci effettivamente a seguire in ogni intervento.

    Certo che se mi dicessero che posso raggiungere 10’000 follower solo rendendo reciproca la cosa, penso che comincerei ad usare filtri e liste, seguendone magari un centinaio. Già ora le persone che seguo mi riesce difficile leggerle sempre.

  3. Pingback: addalo.it
  4. Non seguo gente a caso, di certo se qualcuno mi segue uno sguardo glie lo do e se scopro che tratta di argomenti che mi interessano (in modo che mi interessa) provo a seguirlo.
    I contatti poco attivi non mi disturbano affatto, faranno falsamente numero, ma a parte quello non mi fanno cinguettare il computer ogni 3 secondi. Quelli troppo molesti che dicono cose poco interessanti, invece, sono quelli che elimino manualmente (se non protetti da vincoli di “amicizia”).
    ManageTwitter non mi piace moltissimo, si basa su considerazioni che alla fine lasciano il tempo che trovano, misurando l’attività ma non la qualità/interesse. Sarebbe più utile un programma che valuti la mia permanenza su un tweet (per vedere quelli che schippo alla velocità della luce) e quali clicco con più frequenza i link.

  5. Io difficilmente aggiungo alla mia lista, mi paiono già abbastanza.

    Di tutti quelli che mi seguono guardo quanta gente seguono e da quanti sono seguiti, se sono parametri “compatibili” e non troppo alti allora arrivo anche sul sito a vedere gli ultimi twit. Altrimenti cestino subito la mail.

  6. Secondo me è il punto principale della questione è: perchè usi twitter? Io lo uso per avere degli spunti di informazione, di approfondimento e di discussione.

    Non ci sono rates oggettivamente validi in tutte le situazioni.

    Twitter lo utilizzo spesso, forse non molto attivamente, ma passivamente è una grossa fonte di informazione. NON seguo chi sfrutta la policy del “ti inserisco tra i followers così come altre 150mila persone, così statisticamente le probabilità che anche solo 100mila persone ricambino aumenti ed io incremento i followers”.

    Seguo account relativi a:
    – quotidiani
    – informazione tematica (sport, economia e marketing)
    – WebDesigners affermati
    – una decina di siti importanti che utilizzano twitter non esclusivamente come uno strumento di sponsorizzazione del proprio sito
    – tutte le persone che offrono spunti di discussione e che interagiscono su Twitter. (le risposte ai reply non sono così frequenti…)

  7. Utile il tool ManageTwitter!
    Io seguo solo chi posta contenuti interessanti. Chi ne posta troppi di solito lo sego via in fretta: mi rovina la timeline 😀

    Solitamente, ma è capitato molte poche volte perchè sono presente su Twitter da poco, ricambio i follow. Poi valuto con calma se mantenere il contatto o meno.

  8. Io twitter non lo uso proprio per comunicare ma solo per twittare in automatico, per i follow… e basta.
    A volte mi capita di scambiare qualche parola. Ma twitter non è paragonabile a facebook… non è proprio per comunicare ma solo per condividere. Al massimo puoi chiedere un contatto.

  9. Questo tool è veramente una figata, peccato solo che si possono scegliere 100 utenti ogni 24 ore da non seguire più nella versione free. Io ne ho trovati già centinaia che non servono a nulla…