Alcune cose che avrei fatto in maniera diversa quando ho iniziato a bloggare

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Quando ho iniziato il mio primo blog, tempo fa, le cose erano un bel po’ diverse rispetto ad oggi.

Splinder aveva ancora meno di cinquemila iscritti, Blogger non aveva ancora il marchio di Google nel footer e io, beh, sapevo molte meno cose di oggi.

A dirla tutta, passano gli anni ma di cose da imparare ne restano sempre moltissime. Alcune di queste mi fanno ripensare ai primi tempi dicendo “se avessi saputo, avrei agito in un altro modo”.

Per esempio:

Non avrei usato il portfolio per portare traffico al blog, ma il contrario

Per quanto un buon portfolio possa essere una fonte di traffico specializzato molto forte, un blog costantemente aggiornato risulta imbattibile sotto ogni punto di vista “SEO”. Avrei dovuto sin da subito proporre in prima pagina il mio blog e lasciare il mio portfolio come ulteriore risorsa da scoprire.

Non avrei inserito il blog in una sottodirectory

Questo è un errore che può costare molto lavoro nel rimediarlo. Avere i propri articoli sotto URL del tipo www.nomedominio.ext/il-mio-articolo è decisamente meglio di un www.nomedominio.ext/documenti/il-mio-articolo. Se non altro, ottimi plugin come “Redirection” ci permettono di tenere traccia di quanti ancora puntino ai vecchi URL per reindirizzarli in maniera trasparente verso i nuovi.

Non avrei trascurato l’importanza dell’indicizzare le immagini

Per quanto ricevere traffico grazie alle proprie immagini possa probabilmente essere proficuo solo nel caso di siti specializzati (portfolio, showcase, gallery ajax e simili), in passato ho fatto l’errore di trascurare alcune buone norme di base nel rendere le mie immagini facilmente indicizzabili dai motori di ricerca.

Ripensandoci, avrei usato trattini “-” nel nome, anzichè gli underscore “_”. Avrei compilato molto più attentamente i tag ALT e TITLE, e avrei specificato sempre width e height.

Non avrei involontariamente nascosto i miei migliori contenuti

Ho imparato con gli anni che non tutti i visitatori arrivano fino all’ultima pagina dell’archivio del nostro amato blog, e che non c’è nulla di male nel mettere in evidenza ciò che riteniamo degno di interesse per chi ci legge.

Nei primi anni avrei dovuto usare un impostazione meno “ingessata”, sicuramente.

Questo per ora ciò che mi viene in mente. E voi, avete qualcosa che vi rode non aver fatto in passato e che avrebbe portato ottimi risultati al vostro sito web, col senno di poi?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

5 commenti

  1. Tutti ottimi consigli, soprattutto la cosa del portfolio unita alla cartella in cui infilare il blog.

    E’ ancora pieno di siti che inizialmente restituiscono un portfolio o cose statiche in generale e poi in secondo piano un piccolo link al blog. Non si pensa ancora al fatto che la potenza del contenuto testuale all’interno dei post più o meno giornalieri sia nettamente maggiore rispetto alla possibile attrazione di un portfolio strutturato a galleria.

  2. Giusto, è il blog il maggior trainatore di visite…
    ps: ma l’underscore non viene visto come il trattino, quindi come uno spazio?

  3. I miei commenti sono sempre un po’ scontati per gli addetti ai lavori .. ma io un blog ancora non ce l’ho e mi limito a raccogliere informazioni utili, come quelle che dai tu 🙂 GRAZIE

  4. Non sapevo che potesse influire il “-” al posto di “_”.. pensavo che uno valesse l’altro, anche se per fortuna uso sempre “-” il trattino alto..
    Beh..il mio errore è sicuramente l’aver utilizzato il dominio gratuito di blogger anzichè uno mio di secondo livello.. però sono ancora in tempo per rimediare dato che il blog è recente e google non m ha ancora assegnato un pagerank.. Ciao Francesco!

  5. @Matteo M e Angelo: si, usare i trattini in effetti cambia parecchio le cose.

    Un’immagine chiamata “foto-delle-vacanze” viene indicizzata per le parole “foto”, “delle” e “vacanze” (per farla semplice anche se in realtà la cosa sarebbe molto più sfumata).

    Una chiamata invece “foto_delle_vacanze” verrebbe indicizzata solo per, beh “foto_delle_vacanze”.

    …una bella differenza 🙂