L’hai sentito?
Hai già notato i primi sintomi?
È quel periodo dell’anno.
La, ah-hem, Holiday Season. 😀
Quella manciata di settimane in cui, a partire dal noto Black Friday, brand di mezzo mondo sfodereranno le loro armi per la solita guerra di trincea sul periodo natalizio.
Da clienti, questa stagione dell’anno è appetitosa, creativa, piacevole da osservare dal di fuori. Da tenutari di un blog, grande o piccolo, questo periodo dell’anno comprende anche le famose o famigerate serie “Best of the Year”.
Un momento per tirare il fiato e ri-proporre ai propri lettori solo il meglio del meglio. Un momento in cui superare agevolmente cali di attenzione da parte di chi legge e lavorare nel frattempo a rimpolpare la propria ispirazione.
Le regole del gioco, per chi volesse partecipare, sono semplici e sempre le stesse: pianifica la tua serie Best of the Year come se stessi facendo della vera content curation. E in particolare:
- Raggruppa temi simili. Non limitarti soltanto a infilare un post dopo l’altro in una noiosa lista puntata. Definisci un filo conduttore in ogni articolo della serie.
- Non basarti solo sul numero di commenti. Ci sono altre mille variabili che possono raccontare la vera storia di un tuo articolo: il tempo di permanenza sulla pagina, il numero di visitatori unici provenienti dai motori di ricerca. Non selezionare solo quelli con più commenti.
- Definisci i confini della serie. Presentala ai tuoi lettori indicando data di inizio e data di termine: non c’è niente di peggio che vedere i contenuti del proprio blog preferito dirottati su una lunga e potenzialmente interminabile serie di “Best of”. Usa diciture nei titoli come “Il meglio di quest’anno 1/5”.
- Non sacrificare la restante pubblicazione. Molti lettori, semplicemente, potrebbero non apprezzare il venire meno di contenuti completamente originali in cambio di una ripassata su quelli “vecchi” e consolidati. Cerca di bilanciare la tua serie con gustosi extra, pure più puntuali, ancora originali anche durante il periodo delle feste.
I contro?
Pochi o nulli. Prevalentemente dettati dal voler considerare le serie “Best of” come un pratico modo per andare in vacanza lasciando al lettore il difficile compito di capirci davvero qualcosa. O volerle usare a tutti i costi su blog e portali dove è la novità a fare la differenza piuttosto che la riflessione del singolo autore.
Per tutti gli altri, se ben impostate, varie e tematizzate, le serie “Best of the Year” sono davvero un gran modo di guardare ai mesi passati con un nuovo occhio critico.
Tu le proporrai ai tuoi lettori? 😛
Personalmente credo che questo sarà il primo anno che proporrò una serie di “Best of” all’interno del mio blog perché ritengo che sia una tecnica veramente utile da utilizzare sia per i nuovi lettori ma anche per ricordare a quelli vecchi alcuni concetti o nozioni che sono stata presentate in precedenza e che magari non sono molto fresche nella loro memoria.
Ovviamente questo non significa inserire tutti gli articoli che, come hai ben fatto notare tu, possono rappresentare argomenti interessanti al proprio pubblico; la selezione per questi best of deve essere fatta scrupolosamente 😉
Dal canto mio penso che creerò questa serie dedicando ogni puntata alle categorie principali che rappresentano le colonne portanti del mio blog e penso che possa aiutare l’utente finale a selezionare meglio la raccolta di suo interesse e al sottoscritto per rafforzare le categorie stesse.
Ti devo ringraziare perché se non fosse per il tuo articolo, molto probabilmente questo sarebbe stato l’ennesimo anno in cui guardo gli altri promuovere il contenuto mentre io me ne sarei restato a far niente.