Vuoi scrivere post migliori? comincia a leggere i commenti che ricevi

Il tuo prossimo post? È già stato …scritto.

Capita piuttosto spesso che le persone si stupiscano del ritmo di pubblicazione che su questo blog tengo, beh, più o meno da sempre.

Non che poi sia qualcosa di così eccezionale. Voglio dire, esistono molti altri portali (anche gestiti da singoli) che viaggiano su un ritmo di pubblicazione ben superiore, né vorrei far ricadere l’intera questione all’interno di un qualche “segreto” ancora da scoprire.

È solo che mi sembra sempre abbastanza strano come molte persone non sappiano cosa scrivere sui propri blog. Intendo scrivere al di fuori di una certa idea generale di argomenti da trattare. Che non riescano a mantenere sul lungo periodo una seppur piccola roadmap con cui soddisfare i propri famelici lettori.

Soprattutto, sembra ancora più strano quando so che abbiamo tutti una delle più formidabili fonti di nuove idee per nuovi articoli proprio sotto il nostro naso: i commenti.

Vuoi scrivere articoli migliori: leggi i commenti al tuo blog.
Sembra fin troppo semplice, eh? 🙂

Eppure, quello che talvolta capita è considerare i blog come delle grosse scatole da riempire costantemente di nuovi contenuti. Scatole spesso senza fondo. Servono costantemente contenuti diversi tra loro, originali, ben pensati e che stupiscano tanto i nuovi quanto i più affezionati lettori.

E il blogger quindi si arma di santa pazienza, pianifica, studia, scrive abbozza, sino al punto in cui tutte le idee veramente originali sono già state spremute e sembra non esserci altra strada che …gettare la spugna.

Trascurando prima, dopo e durante questo processo i commenti ricevuti.

Se anche solo ricevi un paio di commenti alla settimana, hai già sufficiente materiale per poter prevedere un nuovo articolo. Ogni nuovo lettore, ogni critica (anche la più dura) è oro puro per scrivere articoli più pertinenti e vicini alla tua community. Ogni riflessione può venire ripresa, contestata e ribattuta non tanto (non solo) tra i commenti dell’articolo cui questa faceva riferimento, ma con un contenuto confezionato ex-novo.

I commenti sono da sempre la fonte preferita per il mio “archivio di bozze”. Certo, spesso molte di queste bozze non vengono neppure pubblicate, altre cambiano forma prima di trovare la pubblicazione. Ma è dai commenti che queste nascono. Ė lì risiede la prima scintilla.

Non guardare ai tuoi commenti come un semplice “tributo” dei lettori nei tuoi confronti.
Considerali come ispirazione pura e materiale creativo da cui attingere.

Quanto spesso ci hai fatto attenzione? 😉

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

6 commenti

  1. Sante parole!
    Non solo perchè sono fonte di infiniti spunti per scrivere sempre cose nuove, ma perchè sono un vero e proprio metro di misura per autovalutarci, per sapere se cosa scriviamo è utile, o solo riempimento.
    Io provo molta soddisfazione nel vedere che qualcuno ha commentato il mio blog, lo ritengo un onore aver riscosso interesse!

  2. Sono d’accordissimo nhe io: del resto, l’attenzione VERA al cliente è da sempre l’arma principale per fare bene le cose!

  3. Cosa verissima. Inoltre non porta via neanche molto tempo, perchè in genere i commenti sono molto piu corti degli aricoli, e in poche parole, aggiungono, rafforzano, dissentono, precisano, puntualizzano…ecc.

  4. Certamente, i commenti sono fonte per potersi esprimere su argomenti paralleli comunque attinenti al post originale ma che ne approfondiscono aspetti che per noi magari sembravano meno interessanti ma che per alcuni utenti lo sono molto di più! Possono quindi essere un aiuto a creare nuovo “materiale da blog” , ma come dicevi in un tuo posto gli eventuali commenti critici comportano risposte sempre difficili da dare affinche possano poi divenire costruttivi per l’ articolo stesso. Nel mio attuale progetto sto assemblando articoli su argomenti “di nicchia” nel settore dell’ importazione e vendita barche usate dagli stati uniti (a breve saranno pubblici) sperando di raccogliere dai lettori input che mi portino a creare una rete di articoli di approfondimento, in tal senso il tuo post mi ha dato una grande idea