Video commenti. ma a chi servono realmente?

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E’ da qualche tempo che l’idea di contaminare i commenti con video e audio sta procedendo imperterrita per la propria strada.

Se n’era già sentito parlare tempo fa e probabilmente qualcuno ricorda il post sui video commenti di Mashable, che ammetto di avere letto e beatamente ignorato nei mesi a seguire. Vi anticipo che la mia opinione a riguardo non è granché cambiata da allora: trovo i video commenti sostanzialmente laboriosi, poco utili per utili per chi legge e poco utili per chi scrive.

Ad ogni modo, sembra che dare la possibilità di video commentare i propri post sia oggi questione di un attimo e che in questo settore si siano mosse diverse startup, ognuna con una visione propria di cosa siano i video commenti e di come dovrebbero posizionarsi all’interno della struttura del vostro blog.

Alcune delle migliori soluzioni presenti oggi annoverano:

  • Disqus. Un plugin totalmente integrato da definirlo quasi “definitivo”. Oltre ai video commenti vi porta votazioni, nidificazioni e un potente pannello di amministrazione. In partnership con Seesmic (vedi sotto).
  • BlipBack. Una video widget da installare nella sezione commenti, indipendente dal resto del layout.
  • Seesmic. Un tool che vi permette di inserire il video “principale” all’interno del vostro post e di dare la possibilità ai lettori di rispondere con lo stesso mezzo in maniera piuttosto intuitiva. L’effetto, per capirsi, è lo stesso di avere un “reply-to” all’interno dei video di YouTube.
  • WP Viddler Video Comments. La soluzione implementata da Mashable, basata su Viddler.

Ma se ne sentiva realmente il bisogno? Dopotutto è quasi normale che, nell’ottica della contaminazione reciproca dei media, anche il caro vecchio commento testuale venisse insediato dapprima con i podcast e poi con i video commenti. L’ennesimo passo nella direzione dello user-generated content, insomma.

E’ solo che, per questioni puramente pratiche, non riesco a coglierne l’utilità.

Il valore di un commento

Se diamo uno sguardo a cosa rappresenta un commento per la stragrande maggioranza dei blog attivi oggi in rete, possiamo dedurre in maniera piuttosto semplice che:

  • per chi commenta, è un modo di dire grazie all’autore e di contribuire alla discussione con un nuovo punto di vista.
  • per l’autore, è un feedback importante e in tempo reale sulla qualità del proprio post.
  • per tutti gli altri un commento rappresenta un vero e proprio valore aggiunto. Allo stesso modo dei link di approfondimento o dei post correlati, i commenti ci aiutano ad aumentare il valore percepito delle nostre pagine.

Scrivere un commento comporta il dedicare alcuni minuti della propria affollatissima quotidianità per buttare giù qualche riga, fare qualche correzione per renderla chiara e interessante, pubblicarla. Un’azione molto spesso effettuata “a caldo”, complice la capacità del blogger di turno di ispirarci e trascinarci nella discussione.

Ecco a voi i video commenti!

Fatte queste premesse, credo che i video commenti siano l’esatto opposto di quanto vorrebbero trasmettere. Si penserebbe a prima vista che video commentare sia un’operazione immediata: premo REC, comincio a parlare ed ecco il commento video; altre persone faranno lo stesso, io risponderò a loro e loro a me.

La realtà:

  • I video commenti richiedono una certa presentabilità a video e il giusto setup. Quanti dettagli della vostra vita privata non volete appaiano a video?
  • I video commenti richiedono maggiore concentrazione nell’esprimersi in maniera chiara e sintetica, dato che per forza di cose non è possibile fare dell’edit a posteriori. Auspicabile ma non necessaria una certa personalità per non minimizzarne l’effetto: un buon concetto esposto in maniera ridicola perde gran parte del proprio valore.
  • I video commenti non permettono agli altri commentatori di cogliere l’andamento della discussione con un colpo d’occhio, se non visionando ogni singolo video. In una pagina dove i video commenti hanno preso piede e sono oramai diverse decine, non vedo come l’ultimo arrivato possa capirvi alcunché se non spendendovi un intero pomeriggio.
  • I video commenti spesso procedono ognuno per la propria strada, ripetendo le solite due o tre frasi di apprezzamento stereotipate e senza instaurare mai una vera e propria discussione tra i commentatori. Dovendo impiegare poco tempo per video commentare, non si ha la possibilità di passare in rassegna tutti i video precedenti.
  • I video commenti non permettono la ricerca di una keyword al loro interno. Un buon consiglio perso in un video è invisibile a qualunque spider (fino ad oggi, ma sarei felicissimo di sbagliarmi)

Checché se ne dica, non credo quindi che i video commenti siano immediati né nella composizione, né nella fruizione da parte dei lettori. Forse è esistito, o esisterà, un periodo di hype dove alcuni grandi player della blogosfera cercheranno di (ri?)portare attenzione sull’ennesima irrinunciabile feature. Forse un “latest video comment” potrà fare capolino tra le pagine di qualche blog molto diffuso e chissà, saranno anche interessanti da guardare, ogni tanto.

Ma veramente voi vi passereste diversi minuti di filmato per ogni commentatore dopo aver letto un buon post? E se la risposta è si, immaginate che a parlare non sia un Problogger italiano o un John Chow di passaggio; immaginate che sia un perfetto sconosciuto desideroso solo di diffondere una buona idea.

Forse per una blogstar attrarre intorno a sé commenti video o incentivarne la produrne di nuovi potrebbe essere un ottimo modo di rafforzare la propria visibilità, trasportando la propria faccia e la propria voce anche al di fuori delle solite pagine. Per un neofita, invece, che magari cerca di guadagnare visibilità a basso costo, i commenti video potrebbero rivelarsi un inutile perdita di tempo apprezzati dai pochissimi in grado di dedicarci la giusta attenzione, quando invece un commento testuale dannatamente buono avrebbe ottenuto maggiore effetto in molto meno tempo.

Press play to begin

Come avete visto le soluzioni per implementare i video commenti non mancano di certo. Molti lo hanno già fatto e in molti oltreoceano ne parlano.

Siete d’accordo con quanto scritto oppure credete che i video commenti siano la nuova piccola rivoluzione del blogging? Mi piacerebbe in particolare conoscere le opinioni di blogger italiani che ne fanno uso e sapere se hanno ottenuto dei risultati degni di nota.

Io, per una volta, starò a guardare.

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

18 commenti

  1. Credo proprio che i video commenti si useranno sempre più, e col passare del tempo si sostituiranno anche ai classici commenti testuali, sopratutto con l’evolversi della tecnologia in generale.

  2. Senza togliere il fatto che spam e pornografia dovrebbero essere censurati (moderati é la parola che si usa oggi, giusto?) a manina.

    Per lo stesso motivo per il quale non é possibile la ricerca di una keyword per gli spider, non é possibile per i filtri/plugin antispam trovare quelle parole che identificano messaggi promozionali o, peggio, pornografici.

    Insomma, più lavoro per l’amministratore o moderatore.

  3. se tanto mi piacciono le video recensioni e i video tutorial (quando in pratica vedi una cosa e la voce fuori campo spiega e racconta) non posso dire la stessa cosa dei videocommenti. nessuno vuole vedere gente nei loro angoli di camere che dicono 4 ****. il testo è sempre migliore…come hai giustamente illustrato tu.

    che panorama inquietante quello in cui le idee più stupide saranno sempre più usate…o almeno ci vogliono convincere che sia così. per esempio sono anni che ci annoiano con in videofonini e li fanno sembrare una questione di vita o di morte… ma quanta gente videochiama? avete mai visto qualcuno per strada, in un bar, in qualunque altro posto farlo? (no non valgono quelli che lo fanno a casa, i cellulari sono apparecchi da usarsi fuori porta) io mai nessuno eppure si ostinano a produrli.
    spero che i web master abbiano meno ostinazione dei produttori di telefoni.

  4. Osservazioni condivisibilissime: diciamo che non se ne sente proprio il bisogno. Penso che la logica della comunicazione-flash che sta prendendo piede sempre di più non consentirà un’espansione in tal senso dei commenti. Il lettore non ha tempo, come giustamente dici, di far caricare e visionare decine di video, mentre le stesse cose si possono dire in minor tempo e con più soddisfazione per chi legge: non trascuriamo la forza della parola.
    Altra osservazione non da poco: ogni strumento ha un suo modo di espressione privilegiato, e non è detto che altre modalità riescano ugualmente bene a svolgere la stessa funzione. Il video ha potenzialità grandissime, non si può negarlo, ma non è adatto a tutto.

  5. Non credo (e spero) abbiano molto futuro, penso siano soprattutto una moda momentanea, simaptica per chi prova… quasi un dovere per taluni blog che devono ostentare modernità e sembrare “avanti”.

    Penso che per un blogger i commenti siano la cartina di tornasole per il proprio impegno, per le scelte e il taglio degli argomenti che propone. Commenti scritti da lettori “d’opinione” e non solo amici pronti a scrivere il solito “bravo..bello..interessante..sei grande”, (che non apportano nessun contributo al post e al dibattito) sono una vera preziosità. Molte volte il dibattito dei commenti completa il tema affrontato nel post, insomma i commenti regalano quel valore aggiunto davvero invidiabile a qualsiasi blog/blogger.

    E se invece di scritto fosse video? Non è la stessa cosa. Prima di tutto mi costringerebbe a perder tempo per seguire la discussione: sono costretto ai tempi di ciascun commento, mentre leggendo si è più veloci e si intuisce anche a prima vista se soffermarsi o meno a seguire la discussione. Poi, quanto tempo dovrei impiegare per commentare? Se non parlassi a braccio dovrei un minimo prepararmi prima di “recitare” il commento. Link e riferimenti? Magari saranno dei semplici allegati “a margine”, meno efficaci di quanto lo sono nel testo. Dulcis in fundo… dovremo tenere almeno il pettine accanto al PC, imporre il silenzio intorno, luci e microfoni a puntino, il gobbo, il regista, l’assistente di studio 😀

    Ragazzi, vi saluto per ora. Faccio un salto a Cinecittà per attrezzarmi! 😀

  6. Non dimentichiamo che i commenti sono un fattore di indicizzazione sui motori di ricerca

    Commenti fatto solo da video non hanno molto futuro da soli

    Pensiamo un articolo in cui vi siano otlre 100 video commenti risposte e domande via video

    Sarebbe impensabile cercare risposte guardando tutti i video, cosa che si puo fare con il testo con una semplice ricerca di parole chiave nella pagina

  7. Anche io come te non riesco a cogliere l’utilità del video-commento. Se leggo un articolo interessante e trovo utile aggiungere un commento dedico qualche secondo a farlo ma in modo testuale.

    Non vedo perchè dovrei “appesantire il processo” aggiungendo un video. A meno che non piaccia farlo, a meno chè uno è narcisista e vuole mostrarsi sempre e comunque.

    Io preferisco il testo, tutto qui, anche se conosco bene l’importanza che oggi i video hanno nel web. Li uso anche io ma non per i commenti.

  8. No no no, non mi è mai capitato di leggere commenti video nè di vederli in giro, ma sono certa che si tratta di una soluzione inutile e forse dannosa. Certo non posso negare che un commento video abbia una buona dose di interattività, multimedialità e partecipazione più “calda” del lettore, ma volete mettere il tempo che perdo a guardarmi tutti i video? (eh già che di tempo ce n’è sempre meno anche per leggere i commenti testuali…) e volete mettere i tempi di caricamento di una pagina formata da decine e decine di video? e come pensiamo di ricostruire il filo del discorso se non dovendo andare a vedere tutti i singoli video??? No assolutamente no! E’ una perdita di tempo per il commentatore (che deve fare il video), per il lettore (che lo deve vedere per capirci qualcosa nella discussione) e per l’autore (che lo deve moderare). Io sono per la parola, il caro vecchio italiano scritto (o inglese visto che stiamo diventando globali)… VIVA LA PAROLA!

  9. sembra davvero il tipico tormentone del momento, IMHO. Presto morto, esattamente per la stessa ragione per cui non abbiamo sostituito alle telefonate le videochiamate.

  10. Anche secondo me, i commenti video allo stato attuale delle cose servono veramente a ben poco: pensate infatti alla situazione evidenziata da Julius e la ricerca (=visione) del filo logico di centinaia di commenti… davvero improponibile sia come tempo che come utilità.

    Il colpo d’occhio è a dir poco fondamentale, e chi è abituato a leggere velocemente il botta e risposta degli utenti, non saprebbe nemmeno da dove incominciare!

  11. Bene bene, vedo (anzi leggo 😛 ) che anche per voi il testo è ancora saldamente in cima alla classifica!

    Il paragone con i videofonini che molti hanno fatto direi che calza a pennello: una promozione smisurata sulla presunta novità e in risposta solo un tiepido apprezzamento (ed è già tanto); tant’è che a guardare la partita mentre si aspetta il tram oramai non ci pensa più nessuno.

    Per quanto riguarda il discordo moderazione, in effetti non l’avevo considerato, ma non è certamente un punto a favore.

    Su Current.com stamattina qualcuno commentava di come l’unica vera utilità di video commentare un post potesse essere il riutilizzo del materiale prodotto in canali tv o streaming dedicati. Interessante, ma quanto del puro commento “a caldo” rimane in questo caso?

  12. Non conoscevo ancora i video-commenti ma soprattutto condivido l’analisi sul valore di un commento (anche “normale”), grazie e ti ho citato sul mio blog personale proprio per quello stralcio 🙂

  13. Sono arrivata dal blog di Alessia e voglio fare anche io i complimenti a Francesco.Ho letto un po’ di pagine ed è veramente interessantissimo.Dico comunque la mia sui commenti video, che non trovo assolutamente utili per nessuno.Per esempio io spesso consulto blog stranieri per lo più inglesi e se i commenti fossero in video non avrei potuto capire nulla e ne’ usare qualche traduttore per aiutarmi. Poi per quanto riguarda il valore dei commenti condivido quello che ha scritto Alessia nel suo articolo e che anche in questo blog si vede benissimo perchè gli articoli sono validi e i commenti altrettanto interessanti.Sono rimasta inorridita per aver letto proprio oggi su un blog questo:”Più cazzate = più commenti?” http://www.napolux.com/2008/piu-cazzate-piu-commenti.html spero proprio che tu come tanti altri non pensiate questo dei vostri lettori, per quello che vedo qui mi sembra tutto l’opposto. Ancora complimenti!

  14. Benvenuta Lidia!

    Non ci avevo pensato 🙂 Come darti torto? Spesso lo slang inglese è difficile da comprendere già quando è scritto, figuriamoci quando è parlato!

  15. In linea di principio, Francesco, non sono nè pro nè contro. Credo, come scrivi tu, che siano macchinosi e molto più onerosi – in termini di tempo – da “scrivere”. Penso però anche che la loro diffusione cresca con un buon ritmo, soprattutto fuori dagli italici blog.

    Vedremo come si evolveranno…

  16. non so se essere favorevole o meno. Credo che se si dovesse adottare questa modalità di inserimento dei commenti, dall’altra parte dovrebbe aumentare il controllo prima della pubblicazione per evitare di far pubblicare materiale in appropriato.

    1. Sì, sono d’accordo. Il semplice fatto che un commento video abbia una “estensione temporale” più lunga rispetto al testo scritto (leggi: ci va più tempo per estrapolare il contenuto nella sua interezza) rende la questione della moderazione tutt’altro che trascurabile.