Come ricominciare a scrivere dopo una pausa troppo lunga

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È dura ricominciare a scrivere e interrompere un periodo di pausa più o meno lungo. Dopo qualche giorno inizi a perdere quel formicolio che anima le tue dita quando pensi al prossimo articolo, dopo 2 o 3 settimane sei quasi a terra…

Dopo un mese sei completamente terrorizzato dall’idea di mettere di scrivere sul tuo blog. Ormai il confronto con i tuoi lettori ti manda in paranoia e quando controlli la tua email speri di non incrociare l’ennesimo commento di chi amava i tuoi articoli ne vorrebbe ancora.

Non esiste un concetto oggettivo di pausa troppo lunga. Personalmente non riesco a concepire tre giorni senza scrivere un post, ma per altre persone il discorso potrebbe essere diverso. L’importante non è evitare questi periodi (nella vita ci potrebbero essere anche delle pause forzate) ma seguire questi semplici consigli per ricominciare.

1.Rimani connesso

Il modo migliore per ricominciare subito a scrivere dopo un periodo di pausa è quello di alimentare giorno dopo giorno la tua sete di conoscenze, e non c’è nulla di meglio del web per risolvere questo problema. Continua a leggere gli articoli del tuo feed reader, a visitare i siti e a commentare i blog che normalmente coltivano la tua ispirazione.

Se lo stop è dovuto a un periodo di assenza totale di rete, magari durante un lungo viaggio nella foresta vietnamita, cerca di sopperire con una buona lettura cartacea sugli argomenti a te cari.

2. Lasciati aiutare

Non puoi pretendere di rimanere affilato come una lama senza scrivere per giorni, settimane, mesi… e soprattutto senza qualche piccolo aiuto dal web. Credo che sia indispensabile curare il proprio Google Reader, usando con attenzione lo strumento “preferiti” per ricordare le risorse da approfondire, e spingere al massimo l’uso di strumenti come Evernote.

Quando ti ritornerà l’ispirazione basterà basta una semplice ricerca per recuperare tutto!

3. Non lasciarti incantare

Te lo dico per esperienza (quasi) personale: il peggior nemico per il blogger che vuole ricominciare a scrivere è la tentazione di utilizzare in maniera diversa il tempo ritrovato. Quando scrivevi non avevi mai il tempo per andare in palestra, uscire con fidanzate/fidanzati, concentrarti su uno dei libri che hai comprato dopo l’ennesima incursione tra gli scaffali della Feltrinelli.

Adesso invece hai tutto il tempo che vuoi a disposizione… ma è veramente così? Credi di aver guadagnato le ore più importanti della tua giornata? Se hai veramente bisogno di tempo prova a diminuire la frequenza di pubblicazione piuttosto che interromperle completamente. E a sfruttare ogni attimo per sviluppare le tue idee.

4. Che paura!

Molte persone decidono di non ricominciare a scrivere perché hanno perso quello slancio, quel coraggio che gli permetteva di superare la paura del confronto. Una paura che si fa viva soprattutto durante le pause troppo lunghe!

Se anche tu hai questo problema devi concentrarti su un concetto molto semplice: lì fuori non c’è nessuno che vuole giudicare e distruggere il tuo operato a priori, senza un motivo valido. Ci sono molte persone semplici che vogliono solo parlare e discutere con te.

5. Procrastinare? No grazie!

E qui il rimando all’ultimo Welcome Weekend di Francesco Gavello c’è tutto. In effetti la brutta (a mio avviso) abitudine di procrastinare gli impegni è un nemico da combattere con ogni mezzo per ricominciare a scrivere dopo una pausa.

Ormai hai perso il ritmo della pubblicazione e in cuor tuo sai che dovresti ricominciare ma… poi pensi che magari puoi farlo anche domani, tanto non cambia niente. E così passa un’altra settimana senza pubblicare!

Basta procrastinare, passa all’azione!

6. Ricomincia con calma

Finalmente hai ripreso fiducia in te stesso e hai deciso di ricominciare a scrivere. Ma dopo questo lungo periodo di inattività dovresti andarci piano, riprendere con calma ritmi che (forse) avevi completamente dimenticato. Un po’ come fanno gli sportivi quando devono raggiungere il risultato massimo. Se un tempo scrivevi un articolo al giorno, adesso puoi provare con tre articoli a settimana e poi aumentare man mano fino a ricominciare con i ritmi della tua forma campionato.

Riccardo Esposito

Riccardo Esposito

Riccardo Esposito, laureato in Scienze della Comunicazione alla Sapienza di Roma con una tesi sull'estetica dell'iPod, si occupa per lavoro di web copywriting e dedica (quasi) tutto il suo tempo libero a My Social Web, blog dedicato al Social Media Marketing.

14 commenti

  1. Post utilissimo che pensavo fosse scritto da te Francesco perché lo stile mi pareva proprio il tuo, a questo punto un complimento doveroso a Riccardo per il contenuto 😉

  2. Ogni tanto me lo chiedo anche io, cosa succederebbe se dovessi fare una pausa prolungata / forzata dal blog?
    Forse ricomincerei con brevi post sul perchè e sul cosa mi ha allontanato dalla scrittura, potrebbero nascere dicussioni interessanti e vincerei la “paura del giudizio” trasformandolo magari in un contest.

    Nello specifico dell’uso delle parole, rientrare cioè in possesso della dialettica, dello stile e dello scorrimento dei concetti prenderei degli aforismi in prestito e inizierei con il commentarli cercando di tirarne fuori il concetto inespresso.

    Il tutto, comunque senza farmi prendere dall’ansia da post 🙂

  3. Io penso che non sia il tempo a danneggiare la capacità di scrivere, perchè chi sa scrivere bene lo sa fare sempre.
    Personalmente penso che qualche pausa ogni tanto possa invece aiutare a raccogliere le idee, a trovare nuovi e più interessati spunti.
    Scrivere per forza non porta a dire nulla di buono: facciamolo quando lo sentiamo d’istinto.
    Un saluto Nadia

  4. Verissimo quello che scrivi Francesco.
    Hai sintetizzato benissimo quello che anch’io ho provato quando sono stato “fermo” per circa un mese .
    Bell’articolo e molto utile.
    Complimenti.