Qual è stato il tuo peggior errore come blogger?

Dopotutto, “solo chi non tenta non fallisce mai”

Errore blogger
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“Solo chi non tenta non fallisce mai”, è un piccolo mantra che trovo motivante ripetermi.

Ma anche in questo caso, ci sono diversi modi di fallire. Assumere di essere invincibili e aspettarsi di trovare di fronte a sé la strada spianata è il primo passo per, beh, fallire nel modo sbagliato.

Porsi le giuste domande e trarre qualcosa di concreto da questi errori è invece un ottimo modo di fallire con successo! 😀

Ogni tanto ti propongo su queste pagine alcuni dei miei errori passati (e presenti). Condividerli è un ottimo modo per non prendersi troppo sul serio e capire insieme a chi legge cosa si può imparare da essi. E poi ammettiamolo, nessuno vuole ascoltare un blogger che si autoincensa sul suo piedistallo di perfezione.

Quindi oggi rigiro la domanda a te: qual è stato il tuo peggior errore come blogger?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

13 commenti

  1. Premesso che non mi posso lamentare del successo del mio blog nato quasi un anno fa, considerato che pur essendomi occupata di informatica nella scuola, di blog ci capivo un acca vera e propria, pur essendomi industriata a seguire blog tipo il tuo, un errorino bello bello l’ho commesso durante l’estate.
    A furia di vedere blog con forum pieni di commenti ho pensato che non fosse una cosa difficile conquistarsi un un numero di lettori che contribuissero ad aprire un dibattito in rete sulla scuola e specificatamente un dibattito genitori/insegnanti del quale ci sarebbe proprio bisogno. Ebbene in quattro mesi ho avuto un solo iscritto!! XD
    Cosa è accaduto? semplice non ho capito il target cui appartengono i miei quasi mille (in determinati periodi anche oltre 1500 ) visitatori giornalieri. I miei visitatori vogliono materiali da scaricare( il download è una delle cose più praticate nel mio blog). Raramente scrivono anche un semplice grazie nei commenti. Leggono i miei articoli fino in fondo e fanno in tantissimi una visita approfondita nel blog. Per il dibattito e il confronto non hanno tempo.
    Ho preso e ho levato il forum: vederlo così mi faceva tristezza. Pazienza mi sono detta anche se mi sarebbe piaciuto un confronto come quelli che vedo nei blog delle mamme…
    Ma quella è un’altra storia come direbbe Lucarelli

    Un saluto

  2. Direi semplicemente “non aver cominciato a scrivere prima”. Per me rappresenta un grosso sacrificio, ma mi è utile per sperimentare 🙂

  3. Mai lanciare un sito prima del suo totale e definitivo completamento, pena perdita di credibilità e spreco di ottime opportunità. L’ho imparato a mie spese!

  4. Avendo iniziato da poco con il design blog WordPress ma soprattutto come Blogger, dato che ormai il mio sito per mia fortuna inizia a carburar, il mio primo errore è stato soprattutto la CONFUSIONE!

    Si la confusione! Volevo parlare di tutto sul mio Blog! Dai driver delle periferiche al WebMarketing al Design e chi più ne ha più ne metta.

    Cosi però andavo pian piano verso una fine. Le statistiche piangevano i non oltre 7 visitatori giornalieri…davvero un pessimo risultato!

    Cosi ho deciso di TARGETTIZZARE e SEMPLIFICARE i miei articoli.

    Oggi il mio Blog fluttua su alcuni Principali argomenti che sono:

    – Grafica con Photoshop
    – Web Marketing
    – CSS

    e qualche argomento accessorio relativo al web in generale…

    I risultati non si sono fatti aspettare…e speriamo che vada sempre meglio..DEVE ANDARE MEGLIO!

  5. La strada che porta al raggiungimento di un’obiettivo è fatta anche di errori. Quante volte sono caduto dalla mia bicicletta prima di imparare e quanti pianti mi sono fatto, ma alla fine ho imparato cosi come per tutte le cose. Gli errori sono importanti quanto la realizzazione di un obiettivo.

  6. Tra gli errori che mi rimprovero maggiormente c’è sicuramente quello di essere stato troppo precipitoso nella fase iniziale del mio blog. Preso dall’entusiasmo ho pubblicato il primo post del mio blog senza crearmi un “magazzino” sufficiente di articoli.

    Ho notato che con una scorta di articoli già pronti si affronta il blogging con molta più serenità e non ci si sente in obbligo a dover scrivere un nuovo articolo, ma lo si scrive perché se ne ha veramente voglia.

    Andrea.

  7. Il mio primo errore è stato quello di iniziare a bloggare trattando argomenti vari di blogging sull’informatica in generale senza capire che bisogna acquisire esperienza possibilmente in un solo tema/settore e trattare principalmente quello mettendolo in evidenza ai lettori.

    Facendo il contrario si genera confusione disperdendo la propria competenza in argomenti in cui mi sono accorto solamente dopo di non avere passione nel trattarli.

    Bisogna diventare competenti ed avere esperienza in un genere e proseguire con quello ampliandolo solo successivamente e non viceversa.

  8. Errori? Sul Blogging?
    Fosse solo uno o due!

    Ne ho fatti davvero tanti, ma mi sono tornati tutti utili per migliorare e per provare effettivamente “Cosa succede se faccio questo o quello…”.
    Uno dei primi errori che ho fatto e che mi sono portato per molto tempo dietro è stato sbagliare il nome di un dominio (seppur gratuito): quello del mio primo blog.

    Per fare un esempio pensa ad un blog che parla di computer e che ha come titolo “mondomusica” (ovviamente è un esempio)…
    Ecco, un pò la stessa cosa è successa con il mio primo esperimento, perchè non sapevo dove sarebbe andato a finire.

    Poi di errori su WordPress non parliamone… Per esempio
    – Struttura Permalink
    – Categorie
    – Parole Chiave
    e chi più ne ha più ne metta. Ma tutti questi errori mi son serviti davvero tanto. E se oggi continuo a crescere e ad ottenere feedback positivo è anche merito di tutte queste lezioni!

  9. Molti errori come chiunque inizi, alcuni compresi al volo altri si manifesteranno…quello più fastidioso è stato dare per scontato che avviare un blog fosse semplice anche per chi non conosce nulla di htlml, ftp e tutto quello che c’è dietro le quinte, ho perso ore a capire solo i significati di alcune parole. Però ogni errore è stato un piccolo passo avanti verso una gratificazione per aver ottenuto quello che volevo…

  10. Probabilmente l’aver tenuto un ritmo di post troppo elevato nei primi mesi di vita del blog, risolto tramite un progressivo rallentamento.

  11. “Solo se si da per scontato il fallimento si potrà, eventualmente, cogliere qualche volta il successo.” – Robert Kennedy

    Il mio primo fallimento, ma non il peggiore è stato questo http://www.classicalguitarva.com

    Ancora non conoscevo le dinamiche del web. Il sito non è mai decollato per un semplice motivi.

    La nicchia è troppo piccola e manca quel minimo di contenuti testuali.

  12. Ciao Francesco , sai che non sono un Blogger , mi devo solo arrangiare a scrivere e cercare di farmi capire . Seguo alcuni siti e quando posso lascio un commento .
    Alcuni giorni fa ho lasciato un commento semplice su un articolo di Fabiola ( Technotizienews ) e involontariamente sono uscito di tema , lasciandomi trasportare dalla risposta del commento , morale ..mi sono preso una tirata d’orecchi in diretta che ho giustamente dovuto scusarmi con lei e i suoi lettori . Questo è solo l’ultimo dei miei errori , ma la cosa strana è che mi ha fatto capire con un decalogo del Blogger , la dedizione , la professionalità e il galateo comportamentale che vi distingue , cosa che avevo notato ma non mi ero mai preoccupato di capire il senso etico del vostro lavoro . Grazie a lei oggi vi guardo e vi leggo con ancora maggiore rispetto e ammirazione .
    Ps : Un particolare grazie per consigli sul mio sito .
    Ciao e alla prossima.
    Il Piccolo Uomo .