Cinque lezioni importanti che ho imparato sul blogging nell’ultimo anno

Quando si avvicina il nuovo anno viene spesso naturale fermarsi un istante per fare il punto della situazione. E il proprio blog, di solito, non sfugge a questa analisi introspettiva portata avanti tra panettoni, spumanti e pantagrueliche cene natalizie.

D’altronde dicono che questa sia la parte dell’anno più propensa alla formulazione di buoni propositi, giusto? E i buoni propositi (quelli che non si infrangono a gennaio) risultano un pelino più efficaci proprio quando sono motivati da osservazioni realistiche e si basano su lezioni concrete.

Oggi ho deciso di impiegare un po’ di tempo per raccontarti ciò che io stesso ho imparato, sperimentando ogni giorno proprio qui, nel corso di quest’ultimo anno.

Molti di coloro che seguono queste pagine quotidianamente avranno con molta probabilità già colto alcuni dei dettagli che andrà a raccontarti, ma credo che per tutti gli altri possano rappresentare spunti interessanti. 😉

1. Pianifica sempre più del dovuto

A giugno dello scorso anno questo blog ha affrontato un cambio di layout piuttosto corposo, che ha visto tra le altre cose la nascita di un nuovo canale (sideblog), una ramificazione dei contenuti più intelligente e numerosi ritocchi ai contenuti preesistenti.

Diciamocelo pure, è stato un bel passo in avanti che mi ha portato numerose soddisfazioni.

Ma nonostante avessi lavorato a lungo e testato (più che) a fondo ogni singolo dettaglio, non tutto andò esattamente a meraviglia. Non fraintendermi, credo che il risultato alla fine sia stato ottimo, ma richiese un’opera di transizione titanica che iniziò alle 8 di una domenica mattina e terminò più o meno alle 2:00 (sempre di mattina) del giorno successivo.

Quel lunghissimo giorno ho imparato che anche la migliore pianificazione del mondo nulla può contro il più banale degli imprevisti (e la più stupida delle dimenticanze). Ho imparato anche che sviluppare un blog con l’ottica di una crescita progressiva mi ha risparmiato tuttavia giorni e giorni di manutenzione straordinaria.

E che alle 2:00am puoi trovare dei lettori pronti a commentare entusiasti il nuovo layout! 😀

Su ciò che è davvero importante, pianifica. Pianifica sempre. Pianifica anche più del dovuto. Questo non impedirà naturalmente al cataclisma di presentarsi puntuale come un orologio svizzero, ma almeno ti farà sentire meglio prima e dopo.

2. Applica la logica Katamari

Conosci Katamari Damacy?

Katamari è un videogioco per Playstation edito nel 2002 da Namco. La sua meccanica prevede (e qui segue una sintesi molto grezza, mi perdonino i fan) un bizzarro omino intento a rotolare una palla di… oggetti indistinti che diventa via via sempre più grande (e può quindi inglobarne di dimensioni sempre superiori) spinta dopo spinta.

Tutto qui? Beh, ho testato con mano che una simile filosofia è quanto di più basilare ed efficace si possa associare al blogging.

Non è sempre necessario darsi da fare per recuperare del presunto tempo perso e seguire la massa in tutto ciò che questa fa. Piuttosto, sul campo ho potuto imparare che è molto più saggio partire da ciò che sai fare bene e che sai possa riscuotere dei buoni risultati. E poi ragionare, pensare, pianificare e solo a piccoli passi procedere ad uscire dalla propria “sfera di sicurezza” per tentare di raggiungere un nuovo obiettivo.

Avremo modo ad inizio d’anno di parlare nuovamente di obiettivi e piani di blogging, ma credo che la base stia davvero tutta qui. Ah, e ho anche imparato che le migliori metafore sono quelle che meno ti aspetti!

3. Impara ad essere semplice

Ho imparato che chi legge ha tanta, tantissima sete di semplicità.

Dove per “semplicità” non intendo niente di più che l’azione di prendere tutte le questioni complesse, spesso senza risposta precisa o trattate in maniera dispersiva per gettarle sul tavolo, smontarle e poter dire fianco a fianco dei lettori: “Ecco qui. È semplice, non morde!” Senza inutili tecnicismi o senza cercare di apparire “guru” (volutamente tra virgolette) friggendo aria a tutto spiano.

Ho imparato che non è mai superfluo impegnarsi per semplificare i proprio articoli. Anche a costo di rivederli ancora una volta ed una volta ancora. Ho imparato che nulla è mai troppo semplice da non poter meritare un piccolo appunto, una breve precisazione o un’intera pagina dedicata.

4. Poniti le giuste domande

Nel corso di questi mesi ho imparato a chiedermi alcune cose prima di pubblicare un articolo.

E ho anche imparato a non pubblicare nessun articolo che non ne presentasse una risposta soddisfacente. 😉

  • Cosa sto cercando di dire?
  • Ci sono immagini migliori per rappresentare l’idea?
  • Altri ne ha già parlato?
  • In che modo?
  • Posso dirlo in meno parole?
  • Posso spezzare questo post in più parti?

5. Differenziati

Durante tutti questi mesi ho potuto verificare (ancora una volta se ce ne fosse bisogno) che gran parte del successo di un blog è determinato da quanto sei in grado di presentarti in maniera diversa rispetto a tutti gli altri.

Perché le persone non “leggono genericamente i blog”, ma “leggono i blog con un preciso obiettivo in mente”. Cercare di coprire più nicchie possibile sperando di pescare in maniera più ampia nel mucchio non è quindi una strategia così efficace sul lungo periodo.

Ho imparato a comprendere le mille sfumature degli argomenti che intendevo trattare e ho cercato semplicemente di proporli in maniera ordinata, leggibile e focalizzata. Ho soprattutto imparato a perfezionare ciò che sapevo fare meglio (nelle sue mille sfumature) anziché puntare sulla mera quantità numerica di approcci e possibilità.

Hai già scritto la tua lista di lezioni imparate quest’anno?

Ti andrebbe di condividerla qui con me?
In caso contrario invece, cosa hai imparato quest’anno riguardo al tuo blog?

foto: Kristian D.

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

7 commenti

  1. Ciao Francesco, sono d’accordo con tutto quello che hai scritto e voglio sottolineare che a mio parere la parte più importante si riferisce agli ultimi tre punti.
    Sii semplice, poniti le domande giuste e differenziati.
    Complimenti per questo post, molto ricco di informazioni. Ora vedo di fare la mia lista di lezioni che ho imparato quest’anno per condivedrla.

    Complimenti ancora

    A presto, Giuseppe

  2. Splendido post!
    Concordo soprattutto con il punto sulla pianificazione, che sta diventando fondamentale in qualsiasi ambito. Dalla tecnica al contenuto!

    Happy blogging!

  3. Io aggiungerei il punto 6, usa il buon senso. Alla fin fine tutti sappiamo cosa è giusto ed è sbagliato, lo stesso si può dire per la blog sfera. Ciao e auguri a tutti 🙂

  4. Post davvero ottimo. Il tuo blog fa venire voglia di bloggare. Ho un blog da troppo poco tempo per condividere qualcosa della mia esperienza con te. Credo che la chiave di tutto stia nella passione che trasferisci. Nel frattempo ti osservo e ti ringrazio. Ciao e auguri.