Di landing page, moduli e numeri di telefono

So call me, maybe?

Come progettare una landing page che genera telefonate
@studiostoks/Depositphotos.com

Quando parliamo di landing page e moduli di contatto, vige una regola spannometrica®. Maggiore il numero di campi, meno utenti li compileranno (ma la qualità sarà più alta). Minore il numero di campi, più utenti li compileranno (ma la qualità sarà più bassa).

Il tutto viene reso più complicato dal fatto che in media, solo un terzo degli utenti è disposto a lasciare il proprio telefono durante la compilazione di un modulo online.

Se ci pensi, indicare un riferimento telefonico è molto più complesso del lasciare un indirizzo email. Le email si possono filtrare, cancellare, ignorare.

Le chiamate telefoniche no. Quelle tornano sempre.
Il telefono è uno strumento decisamente più invasivo.

A complicare le cose, spesso le landing page non sono così efficaci nel farci percepire come verrà usato quel numero di telefono. A nessuno piace venire bombardato di chiamate solo perché, settimane prima, ha avuto l’incauta idea di compilare un modulo di contatto.

Oggi ti voglio presentare cinque strategie immediatamente applicabili per migliorare l’uso dei riferimenti telefonici sulle tue landing page. Avanti tutta!

1. Se non è un’informazione critica, non chiederlo

Partiamo dalle basi.

Se non è fondamentale ricevere il numero di telefono per allacciare il primo contatto, non chiederlo. Mostra, piuttosto, il tuo, di numero di telefono, in posizioni preminenti sulla landing page incitando l’utente a salvarlo tra i suoi contatti.

Avrai poi ampio modo di inseguire l’utente con un brevissimo ciclo di email automatiche in cui richiedere in seguito dati aggiuntivi per approfondire il contatto.

2. Adotta un numero verde

Valuta in questo senso la possibilità di adottare un numero verde: esiste la fuori un’enorme numero di persone disposte a risolvere i propri dubbi chiamando immediatamente un riferimento affidabile piuttosto che compilare un modulo e rimanere in attesa.

Se poi i tuoi competitor hanno reso scontato ai loro clienti attendersi un numero verde e delle tempistiche precise, ragionare in questi stessi termini non è neppure un’opzione.

3. Rendi opzionale il campo telefono

L’ideale, in questo caso, è mostrare il campo telefono solo nel momento in cui l’utente abbia già deciso di compilare a fondo il modulo.

Un’opzione interessante potrebbe prevedere un piccolo checkbox nella parte conclusiva del modulo che reciti “preferisci anche un contatto telefonico?”. Solo al clic su questa domanda potrebbe venire mostrato il campo telefonico, insieme a tutte le rassicurazioni testuali necessarie.

In senso più ampio, un modulo di contatto dovrebbe sempre prevedere un dialogo progressivo, piuttosto che riversare sul potenziale lead un’infilata di campi da compilare a testa bassa.

4. Chiedi un orario per il ricontatto

Il problema non è tanto indicare il numero di telefono in sé, quanto l’incertezza del successivo contatto. Da liberi professionisti siamo abituati a gestire le nostre giornate potendo ritagliare più o meno in completa libertà spazio per una chiacchierata telefonica. Da dipendenti, non è così scontato.

Offri nel tuo modulo un campo opzionale in cui l’utente possa indicare l’orario ideale in cui venire contattato. Trovo che un semplice campo di testo funzioni molto meglio di un range di orari tra cui scegliere, così che l’utente possa indicare formule complesse tipo “tutti i giorni a mezzogiorno, tranne il sabato”.

5. Rendi cliccabile (e traccia) il tuo numero di telefono

Non limitarti a riportare il tuo numero di telefono in alto e in basso sulla tua landing, affidandoti ai diversi browser mobile affinché questi siano resi cliccabili.

Google Analytics e AdWords offrono interessanti strumenti per monitorare l’avvenuta chiamata (conversione telefonica) quando l’utente, in ingresso da traffico naturale o pagamento, decida di fare clic su uno dei tuoi numeri di telefono.

Se poi stai organizzando campagne PPC rivolte specificatamente al segmento mobile, questo tipo di tracciamenti on-page possono essere decisamente affidabili.

Paure

Spesso siamo tentati di chiedere, in un colpo solo, tutte le informazioni ideali già dal primo contatto sulla landing page.

Eppure, pensa a nicchie legate a temi sentimentali, legali, medici, estetici. Anche la semplice ricerca di un nuovo lavoro.

Soprattutto su temi sensibili, lasciare un riferimento telefonico non è così scontato. perché significa perdere volutamente il controllo sul ricontatto successivo. Una chiamata ricevuta al momento sbagliato può creare imbarazzo. Paure, razionali o meno, che da utenti spesso diventano bloccanti nel portare a termine la compilazione.

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.