Google ha perso il suo “effetto wow”?

O, dei rumors intorno a Circle

Leggevo giusto due giorni fa su TechCrunch di come Google sarebbe stata intenzionata -o forse no- a lanciare finalmente un proprio social network.

Circle, questo il nome sussurrato, sarebbe dovuto essere presentato durante la SXSW (South By Southwest) Conference e generare il solito circo mediatico a cui siamo stati abituati da lanci in grande stile non solo dalle parti di Mountain View. Già si sprecavano rumors, certezze, previsioni e solite fazioni di pro e contro affilavano le armi.

E poi, invece …non è successo nulla.
Anzi, Google stessa è stata piuttosto restia a dover ammettere di non avere intenzione di presentare niente di simile.

Perché? 🙂

Casca a puntino ciò che scrive Harrington nel link poco sopra:

Big press announcements are excellent opportunities to get the press completely focused on you for a day, and get blanket coverage on both tech and mainstream media sites. Lots and lots of people will rush to join the service, and if those people like it they’ll get their friends to join.

But, really, there’s nothing Google could launch that would get people to ooh and ahh. They’ve already sort of had their strike 1 and strike 2 in the social space with Orkut and Buzz. And big launches like Google TV and Wave didn’t turn out so great, either.

Parole che suonano più o meno come: “Certamente eventi come questo (la SXSW) danno la possibilità di presentare un prodotto piazzandolo sotto agli occhi di mezzo mondo, focalizzando l’attenzione di addetti e siti web del settore. Le persone provano, testano, ne parlano e se sono soddisfatti invitano i propri contatti a farne parte.”

“Ma il punto è che non c’è granché che Google potrebbe ancora presentare in grado di scatenare gli ohh e gli ahh nelle persone. Hanno già usato i loro primi due strike con Orkut e Buzz se parliamo di reti sociali. E lanci in grande stile come Google TV e Wave non sono andati così bene.”

Hey, davvero Google si è giocato così male le proprie carte nell’ultimo periodo?

Forse, quello che ci aspetta non è un altro “grande lancio” di un prodotto da contrapporre direttamente a Facebook, ma piuttosto qualcosa di più sottile, giocato sull’evoluzione di diversi prodotti già consolidati che troveranno insieme una nuova coesione. Coesione che in questo caso sì potrebbe intimidire un colosso come Facebook, riportando il gioco sul piano delle feature e dei servizi, dove Google gioca in grande stile da sempre.

E al di là delle feature, che dire del lato umano?
Buzz, Orkut, Wave, saranno stati sufficienti per acquisire buone lezioni?

Oppure Google sarà costretta ad abbandonare l’idea di scatenare ancora quel “WOW” con un singolo, grande prodotto?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

4 commenti

  1. BigG starà sicuramente architettando qualcosa.
    Probabile che non faccia un nuovo social, giusto perchè perderebbe terreno inutile nel rincorrere Zuckerberg. BigG lancerà qualcosa di nuovo e innovativo – come ha sempre fatto.
    E lo farà meglio di chiunque altro – come ha sempre fatto.

  2. Io sono curioso di vedere all’opera il capo con 10 anni di vita in piu sul groppone. Invece di godersi i soldi ha preferito tornare ul ponte di comando. Bravo. MA diamogli almeno tempo tempo fino a fine aano, se non altro per vedere se fa ancora parte di questo mondo, se è in sintonia. Penso che il primo che voglia saperlo sia proprio lui.