Facebook Ads: qualcosa che forse non sapevi sulle segmentazioni avanzate

Come segmentare situazione famigliare Facebook

Se c’è una cosa che è complicato fare, quando parliamo di promozione in rete, è rivolgerci alla giusta cerchia di persone nel momento in cui sappiamo essere mossa da una precisa necessità.

Certo, AdWords ha da tempo rivalutato il concetto di segmentazione permettendoci di puntare a precise ricerche da parte dei nostri (possibili) nuovi clienti. Tuttavia, ci sono ancora parecchi casi in cui l’enorme mole di informazioni gestita da Facebook riesce a eguagliare, e superare, quanto proposto dal colosso di Google.

Facebook Ads diventa uno strumento più che mai importante per la promozione di un progetto, proprio grazie alla capacità di filtrare ciò che le persone, spontaneamente ci hanno già detto di loro.

E da qualche giorno, Facebook ci offre alcune interessanti e nuove segmentazioni avanzate.

Durante la creazione di un annuncio, sotto “Situazione Familiare”, presente sotto alla sezione “Interessi”, ampliata in base alla categoria, è possibile indicare ora lo stato “Via di casa” insieme al già “Sposi novelli”. E ancora: “Bimbo in arrivo”, “Fidanzati da meno di un mese” e “Fidanzati da più di 6 mesi”.

Ua vera e propria manna per chi venda servizi basati sull’emozione o sulla necessità del momento.

  • Servizi di connettività;
  • Esercizi di ristorazione;
  • Servizi VOIP & Telefonia;
  • Negozi di arredamento;
  • Portali turistici.

Prendi una qualsiasi delle suddette attività, aggiungici le segmentazioni di cui sopra insieme a un pizzico di località, mischia il tutto con il genere o l’età e potresti avere qualcosa del tipo:

  • Un servizio di connettività proposto a chi si è appena allontanato dalla città natia;
  • Un locale che mira a farsi conoscere tra i nuovi universitari in trasferta;
  • Un servizio VOIP o di telefonia che propone sconti appetibili a chi ha budget ridotto, separati da offerte rivolte a nuclei familiari più estesi;
  • Un negozio di arredamento che propone offerte per coppie appena sposate;
  • Un portale di oggettistica che propone un annuncio su misura per neo-fidanzati;
  • Un portale turistico che propone un pacchetto per coppie giovani, legate da più di 6 mesi.

Il tutto con un taglio sempre più personale e mirato. Sapendo a chi stai andando a parlare puoi sciogliere molto di più testi e immagini, ben sapendo in che modo questi verranno percepiti. Niente male, davvero.

Segmentare compleanno pubblicità Facebook

Niente male soprattutto perché Facebook sembra davvero prenderci la mano con nuove e sempre più precise segmentazioni avanzate. Già nelle immagini qui sopra puoi vedere come molte voci non siano ancora state tradotte in italiano, altre come “Ethnic” non siano ancora disponibili per tutti.

Iniziare a lavorare con questo tipo di segmentazioni apre poi le porte a molte pratiche persino …scontate in una logica così precisa. Per esempio, quale che sia il tuo prodotto, perché non puntare a promuoverlo a chi sta per compiere gli anni?

Certo, il limite temporale imposto da Facebook è di una settimana di anticipo sulla fatidica data, ma vuoi mettere la soddisfazione di poter proporre la tua offerta a chi sta aspettando di spegnere le candeline? 🙂

Hai mai fatto uso di Facebook Ads per promuovere il tuo blog, sito o la tua pagina fan?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

7 commenti

  1. Ciao Francesco, naturalmente Fb come segmentazione dei dati è il migliore in assoluto (visto che gli forniamo tutto noi ) ma sento parlare di performance, di questo metodo di Advertising, non all’altezza del nome di Fb ( rispetto per esempio ad adwords)
    che ne pensi ?
    un saluto
    Dario

  2. Facebook secondo me è un ottimo servizio, soprattutto per chi inizia visto che adwords fa un po’ i capricci. Poi c’è da dire che con facebook alcune nicchie e parole chiave sono decisamente più a buon mercato di adwords.

    Certo google è sempre il primo della lista e in molti mercati, secondo me, porta ancora i risultati migliori ma facebook è comunque una valida alternativa. Bisogna sapere però come muoversi, perché ha bisogno di un approccio comletamente diverso.

  3. Sarei curioso di provare a fondo il servizio di FB. Qualcuno sa quali siano i risultati reali?

    Ok per la segmentazione, mi sembra piuttosto interessante e dettagliata, ma per publicità più generiche e generali si ottengono gli stessi risultati di Google?

    Non vi sembra che gli spazi pubblicitari in FB siano troppo “netti” e separati dal resto dei contenuti? Magari è solo una mia impressione. Sto’ iniziando ora a pensare a questi canali per promuovere il progetto del nostro blog

  4. Credo che in corto tempo Facebook prendera il posto di Google dai tutti punti di vista e credo ancora che utilizzare Facebook Ads sia piu efficace che utilizzare Google Ads e questo perche la gente passa piu tempo su Facebook che su Google.

    1. Io non sono completamente daccordo, se Facebook è un ottimo strumento è ancora molto diverso da Google. Sul secondo ci si va per cercare una soluzione invece su facebook per divertimento, e secondo me la cosa differenzia di molto un motore di ricerca da un social network.