Cosa stai facendo per essere ascoltato?

Hey, sono qui!

Essere letto
©Apatsara/Shutterstock.com

Si scrive spesso di strategia, di strumenti, di motivazione e di risultati.
Accidenti, la faccio anch’io su queste pagine da anni.

Each of us is like a desert, and a literary work is like a cry from the desert, or like a pigeon let loose with a message in its claws, or like a bottle thrown into the sea. The point is: to be heard—even if by one single person. – François Mauriac

Eppure, in molti casi ciò non basta.
Si legge, si annota, si pianifica, si studia.

Poi, tutto rimane nel cassetto.
Un castello di cristallo costruito nella nostra mente che nessuno vedrà mai.

La domanda è semplice: cosa stai facendo per essere ascoltato?

Quell’azione. Quell’unica azione può prendere forme diverse.

  • pubblicare un post sul tuo blog
  • inviare una newsletter
  • mandare un’email
  • stabilire una connessione su LinkedIn
  • pubblicare o rispondere a un tweet
  • condividere un link
  • aggiornare parte di un profilo su un social network

Alcune azioni hanno un riscontro più tangibile.
Altre hanno un riscontro meno immediato.

Non devi smarcarle tutte.
E nessuna, in sé, è trascurabile.

Se non lo fai vedere – se non ti fai vedere – per i tuoi lettori non esisti.

Cosa stai facendo per essere ascoltato?
Cosa hai fatto – oggi – per essere ascoltato?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

3 commenti

  1. Mi sono occupato per anni di Formazione Aziendale, una delle cose che ho sempre detto è:

    Potresti anche avere la più suadente voce ed aver creato la più incredibile canzone di sempre, ma se nessuno ti sente, il suo valore è pari a 0 ….

    Ho incontrato negli anni persone con conoscenze incredibili ma senza pubblico. Quindi farsi conoscere è Fondamente. Io cosa faccio?
    – In primis i social non ce nè oggi sono il miglior veicolo di divulgazione
    – networking in tutti gli eventi possibili
    – naturalmente il mio blog
    – mailing
    – corsi e workshop
    – guestpost

    mi manca l’ebook e videoblog
    Fulvio

    Non c’è nulla di più silenzioso di un urlo nel deserto

  2. Secondo me l’azione chiave per essere ascoltato è l’invio di un’email oppure un contatto telefonico, in passato hanno sempre avuto un peso maggiore rispetto ad altre forme di comunicazione.

    1. @meido, credo che l’invio di mailing e telefonate siano la base per una comunicazione, ma calcola che tu apri la mail di una bella ragazza che ti scrive p di un amico, o di francesco gavello che ti manda un aggiornamento, riceverai ogni giorno centinaia di messaggi di pubblicità, magari super interessanti ma che cestinerai.

      A questo punto cosa realmente conta?

      secondo me e secondo chi ne sa di più, è la reputazione che tu hai verso chi ti legge. Chiaro che ci sono messaggi che attirano l’attenzione e altri meno, ieri ho fatto un esperimento, ho scritto un messagio relativo a facebook che in verità non è un gran che, ho messo un bel culo di ragazza come thumb e magicamente ho avuto un’apertura del mailing incrementato di un 18% circa rispetto la media .. tantissimo.

      Ma poi quello che rende affamate le persone dei tuoi contenuti, sono la tua reputazione, la tua credibilità.

      ciao