È morta la sidebar, lunga vita alla sidebar?

Come scusa?

Rimuovere sidebar su blog

Il post, quello di David, sembra un po’ quei cliché su cui ogni tanto si torna a parlare.

In particolare, questa volta a schiattare è stata …la sidebar.

Nel lungo elenco di defunti (o quasi) strumenti, approcci, elementi legati in qualche modo ai blog -se non direttamente i blog stessi- oggi ci lascia la tanto cara barra laterale.

David, in buona sostanza, sembra interpretare una tendenza di design sempre più flat e minimale andando a rendere il suo intero sito quasi completamente monocolonna. E si che a ben guardare una (piccola) sidebar ancora rimane, come a voler strenuamente gridare al mondo il suo significato.

Tuttavia un segnale su cui riflettere c’è. Quanto spesso usiamo davvero le sidebar su un blog?
No, sul serio.

Quanto spesso ricordi di aver fatto click su qualcosa in sidebar? Quanti degli elementi che le popolano non sono solo uno banalissimo spreco di spazio, ma possiedono reali motivazioni per la loro esistenza?

I dati, perlomeno quelli che io ho in mano per questo sito e per quelli dei miei clienti, ancora non fanno pensare a situazioni così tragiche. Tuttavia, se di blog stiamo parlando, credo che di spazio per riflettere ce ne sia.

Ha ancora senso pensare a un blog come a una classica coppia di colonne, sidebar a destra o a sinistra come unica soluzione? O la voglia di andare sul minimale, sul piatto, sul responsivo, ci guiderà quasi inconsciamente verso layout sempre più “puri” e lineari?

Ho ancora in bozza un articolo mai nato in cui mi promettevo di parlare dei post a piena pagina. Dei post “personalizzati” a piena pagina, di quelli che come minimo ti richiedono una padronanza di medio livello di Photoshop, HTML e CSS per impaginare un piccolo capolavoro, prima ancora di parlare di qualità dei contenuti.

Ecco, se quelli non si sono (praticamente) mai concretizzati, il desiderio di pulizia ci porterà prima o poi a far fuori la barra laterale?

Tu che ne pensi?
Passo più lungo della gamba?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

7 commenti

  1. Non sono d’accordo, anche perché il rischio di avere un post su una pagina senza sidebar è quello di costringere il lettore a leggere un post larghissimo. Io trovo difficoltà a leggere alcune pagine così larghe.

    Ma questo può anche essere risolto con una struttura e un’impaginazione ad hoc.

    La sidebar nei blog, però, raccoglie dei menu utili, come le categorie, gli ultimi commenti, i lettori più attivi, eventuali banner che punta a risorse utili del blog.

    Tutto questo materiale dove andrà a finire? Nel footer? La parte meno visibile del blog?

  2. Credo che la presenza della sidebar possa garantire in molti casi un aumento delle pagine viste per utente ma Il discorso è relativo, se ogni singolo elemento del sito è pensato per perseguire un obiettivo chiaro allora la sidebar funzionera per quell’ obiettivo.
    Mat

  3. Io mi trovo perfettamente d’accordo con Daniele. La sidebar magari sarà pure poco visitata, ma risponde bene a due esigenze: (a) restringere la colonna del post e (b) riempire in maniera più o meno utile lo spazio creato da (a). In effetti spesso è riempita a casaccio (probabilmente io stesso rientro nella cerchia dei “casaccisti”…). Un’idea che mi viene al momento è che la si potrebbe utilizzare soltanto per i commenti al post, per gli articolo correlati e per i link per la condivisione sui social. In pratica si potrebbe spostare lì tutto quello che di solito sta in coda al post…

  4. Secondo me un blog senza sidebar perderebbe la propria identità di diario personale.. infatti pensandoci bene, anche su questo sito ci si perderebbe tra gli innumerevoli articoli presenti. Voglio dire che l’efficacia di una sidebar si dimostra attraverso 1) la capacita di riassumere i contenuti (i links agli articoli appunto) 2) il poter mettere ben in evidenza una specifica informazione (bannerino o simili) 3) leggere un articolo differente se ci stiamo annoiando e dobbiamo arrivare fino a fondo pagina per voltarla 4) organizzare e razionalizzare… Il NO-Sidebar è ideale per le impaginazioni stile Website, anche se bisogna valutare caso per caso! Un saluto

  5. Io ho iniziato a gestire blog eliminando la sidebar: ero convinto che aiutasse a leggere e diminuisse le distrazioni inutili.
    Poi mi sono accorto che lasciandola ben visibile non solo il post era più comodo da leggere ma inserendoci banner che parlano delle pagine che voglio “spingere” funziona anche per aumentare la permanenza nel sito!