Il 50%+ degli utenti che visitano un e-commerce è loggato a Facebook

Come ti vuoi comportare?

Usare Facebook per un Ecommerce

Dice: “Ho un E-commerce che non converte come dovrebbe e mi hanno parlato tanto bene di Facebook e dei social media. Mi conviene integrarli in qualche modo?”

Quando si tratta di portare nuove dinamiche all’interno dei percorsi di conversione, tanti piccoli dubbi si frappongono tra noi e un carrello stracolmo di elementi da mandare al check-out. E se si spezza la magia? E se gli utenti smettono di comprare? E se…

È quello che deve aver pensato Dan Kacher di SociableLabs, mentre metteva in piedi uno studio tanto semplice quanto interessante: controllare lo stato del login a Facebook di tutti gli utenti attivi sugli E-commerce dei loro clienti.

La cosa, fattibile con giusto un minimo di dimestichezza con le API di Facebook, ha portato ai risultati che puoi osservare nell’immagine lassù in alto. Quasi il 50% degli utenti che visitano uno shop online si rivela essere già loggato a Facebook.

Perché questo dato è importante?

Perché ti mette in condizione di pensare finalmente in modo serio a quel login via Facebook che rimandavi da troppo tempo. O a quel box di riprova sociale in cui volevi presentare tutti i contatti dell’utente già in qualche modo legati al brand. O di sviluppare, con un bravo parner alla mano, qualcosa di ancora più succoso tramite Open Graph.

Metà dei tuoi utenti ti stanno già fornendo tutte le informazioni di cui hai bisogno per colpirli davvero.
Non sarà mica ora di pensarci? 🙂

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

6 commenti

  1. Che il 50% di utenti siano loggati su facebook mentre navigano altrove lo trovo piuttosto normale. Che gli utenti vogliano legare il loro account dedicato al cazzeggio (facebook) ad un account serio (ecommerce) invece lo vedo altamente improbabile. Sono sempre scettico quando si legano le due cose e anzi spero che qualcuno possa indicarmi qualche attività di successo o un case study a dimostrazione del contrario ( escludendo giochi e intrattenimento).

  2. Articolo davvero interessante, ormai bisogna pensare alla rete in ottica 2.0 e Facebook e quello strumento (opportunità) che può rendere gli e-commerce davvero interattivi con il cliente.

  3. La realtà italiana è leggermente diversa da quella oltreoceano: in questo e-commerce (www.animalstore.it) ho creato anche un f-commerce in cui chiudi l’acquisto senza uscire dalla pagina di fb ma i risultati non sono quelli sperati. Gli italiani comprano ancora più volentieri su un e.commerce tradizionale ma sono certo cambierà.
    Cordialmente
    Borgarello

  4. Penso che questo studio sia molto interessante, e convenga comunque riflettere sui possibili interventi al proprio e-commerce. E’ vero che ancora non sono molti gli utenti che acquistano direttamente da Facebook, ma l’integrazione con un sito e-commerce non è da sottovalutare.
    Oltre ad una riprova sociale, penso che l’inserimento dei pulsanti Facebook, se non addirittura del box commenti nelle schede prodotto del sito ad esempio, possa spingere un utente ad interagire, perchè è un’azione che già compie quotidiadamente in modo spontaneo.
    Magari sono troppo ottimista!