Copiare, innovare, migliorare

Non è l’idea, è l’esecuzione

Copiare, innovare, migliorare
@Dooder/Shutterstock.com

Quello che stai per leggere è un contenuto evergreen, ovvero un articolo così fantastico da non non poter rimanere troppo a lungo nell’archivio. È stato ripubblicato l’ultima volta durante agosto 2017. Buona lettura!

Diciamolo una volta per tutte.
Tieniti forte.

Copiare non è un male. Affatto.

Fammi spiegare, posa il forcone. 😀

Se sai cosa copiare.
E dove metterci mano.

E perché, soprattutto, dovresti metterci mano.

Copiare non è un male se sai che è qualcosa che già sta funzionando.
Ed è qualcosa di riconosciuto. Utile. Apprezzato. Funzionante.

Copiare non è un male perché di questi tempi non è l’idea a avere valore, ma l’esecuzione.

Dall’altro lato, innovare per il gusto di farlo vuol dire rischiare. Parecchio. Vuol dire reinventare la ruota e aspettare che gli utenti ci seguano senza fare troppe domande. Vuol dire sperare che la tua nuova – innovativa – idea sia passata in maniera così cristallina e forte da vincere l’innata resistenza al cambiamento.

Chi copia spudoratamente e chi innova solo per essere diverso sbaglia esattamente allo stesso modo. Copia soltanto – e nulla più – e gli utenti non avranno motivo per dirigersi verso di te. Innova troppo – e senza motivo – e gli utenti non riconosceranno un panorama a loro familiare.

Puoi anche aver avuto la geniale idea di far sì che sul tuo e-commerce i prodotti si acquistino trascinandoli con il mouse e lanciandoli in un carrello lampeggiante, ma metà dei tuoi utenti considererà questo accrocchio come inutile, fastidioso e rimpiangerà un layout più banale e lineare.

Puoi far sì che il tuo blog si navighi per immagini, con un meraviglioso scroll laterale che faccia cadere ogni post dal cielo con innovativi effetti di navigazione tridimensionale. E io rimpiangerò un semplice layout a colonna singola-sidebar a destra.

È un altro modo di vedere la regola del 15/85, se ci pensi.

Dove vale la pena innovare, vale anche la pena di chiedersi cosa stia funzionando per gli altri, cosa copiare e come iniziare a migliorarlo. Non credi?

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

4 commenti

  1. Ciao Francesco,
    ottimo articolo. Su una cosa non sono però d’accordo… Io penso che l’idea abbia lo stesso valore dell’esecuzione. Ideatori si nasce, esecutori si diventa… 😉

    A presto.

  2. Io piú che copiare lo chiamerei studiare il comportamento vincente degli altri, farlo proprio e riproporlo con il proprio tocco…ed in tutto questo non c’e nulla di male, anzi. Significa imparare dagli altri.