Ciò che manca a molte pagine fan su Facebook (e che può essere rimediato nel giro di 20 minuti)

Quale benvenuto stai dando ai tuoi fan?

C’è una cosa che spesso mi lascia interdetto quando mi trovo a sfogliare le pagine fan di tutti quei brand “arrivati”. Una di quelle cose che ti fanno pensare: “Davvero non se ne sono accorti? Davvero non valeva la pena di investire un’ora (forse meno) per rimediare?”

Sto parlando di tutte quelle piccole imperfezioni che si accumulano durante la vita di una pagina: modifiche, correzioni, tentativi di approccio finiti male che anziché venire processati e valutati per ciò che sono, rimangono invece a dar bella (hem…) mostra di sè a ogni nuovo fan in arrivo.

Con il risultato, alla meno peggio, di abbassare le aspettative degli utenti nei confronti della reattività del brand e di scatenarne una rapidissima fuga nei casi davvero eclatanti.

Spesso si crede che capiti solo ai piccoli, piccolissimi brand poco inclini a spendere budget e monitorare le proprie attività. Tutt’altro. Non importa quale sia il tuo scopo, non importa quanto grande sia la tua mole di fan, sembra che prima o poi tutte le pagine finiscano per incappare in almeno alcuni di questi “indici di trascuratezza”.

Li vediamo insieme? 🙂

1. Welcome tab

Ok, per prima cosa la welcome tab. Croce e delizia di tutti i designer impegnati su Facebook, capita sempre più spesso di trovare infilato nella prima tab che l’utente vede null’altro che una singola immagine contornata da qualche riga di testo inserita sui recenti iFrame alla meno peggio.

Tutto ciò, naturalmente senza:

  • Nessun titolo, nessuna gerarchia nei copy presentati
  • Nessun richiamo al cliccare sul tasto “Mi Piace” (nessun indicatore o freccia o elemento grafico a supporto)
  • Nessun link diretto a zone precise della propria fan page (wall, discussioni, foto)
  • Nessun rimando ai metodi alternativi di rimanere in contatto con il brand (sito ufficiale, newsletter, account twitter)

Con il risultato che all’utente non vengono fornite informazioni, benefit né tantomeno strumenti alternativi -che magari conosce e reputa più adatti al suo modo di navigare- per rimanere informato sulle attività del brand.

Cosa dovresti tenere a mente?
Nella prima tab che l’utente visita quando arriva sulla tua pagina descrivigli il luogo in cui si trova. Spiegali perché quella pagina esiste e quale vantaggio ha nel volerne diventare fan. E poi rispetta queste promesse.

2. Bacheca

Se in bacheca il tuo terzo post è di due mesi fa, allora sarò “scarsamente” invogliato a comunicare con te. Nessuno vuole fare da cavia e iniziare a seguire i pochi o nulli aggiornamenti facenti capo a una strategia di comunicazione svogliata e frammentata.

La seconda cosa che farò in bacheca sarà scorrere qualche commento lasciato dal brand ai fan e viceversa. Da ciò dedurrò il tono della comunicazione e l’ambiente al quale tu brand mi stai spingendo a prendere parte. Se ciò non collima, ma anzi evidenzia le discrepanze, con quanto mi promettevi nella welcome tab, allora fuggirò a gambe levate senza voltarmi indietro.

Cosa dovresti tenere a mente?
Ogni post che pubblichi, ogni commento che lasci in risposta a un post che pubblichi è teoricamente messo sotto ai riflettori di ogni nuovo fan là fuori. Considerati sempre sotto esame, radiografato e studiato da tutti quei fan che vuoi tanto portare a te nel momento in cui dialoghi con la tua nicchia.

3. Foto

Se all’interno del tab foto la metà dei titoli recitano “[nome evento] – 2010” o “[novità] – 2010” e siamo a giugno 2011 allora dedurrò che nulla di nuovo o di concreto valore è stato pubblicato dagli amministratori in tempi recenti. Meglio a questo punto far saltare ogni data, o assicurarsi che la temporalità degli album non giochi contro la pagina stessa nel momento in cui tutto ciò che si può sfogliare appartiene a mesi e mesi prima.

Cosa dovresti tenere a mente?
La tab foto è probabilmente il tab più visitato dopo al tab Info, o perlomeno è quello dove molte persone si aspettano di “sbirciare” dietro le quinte della pagina. Non stanno cercando stock foto del brand o qualche altro catalogo, ma cercano qualcosa di esclusivo e che solo su Facebook dovrebbe trovare espressione. Accontentali.

4. Discussioni

Persino la pagina fan di Katy Perry, con 30.000.000 (trenta-milioni-di-fan) ha una tab “Discussioni” con soli 1.600 interventi. E molti di questi non sono neppure così pertinenti quanto si possa pensare.

Mantenere una tab discussioni significa dedicare del tempo -del tempo concreto- nella gestione di vere e proprie discussioni all’interno della tua fan page. Se non sei in grado di sopportare questo investimento rimuovi la tab, nessuno se ne accorgerà, ma accidenti non lasciarmi in bella vista dei contenuti del tutto estranei all’atmosfera che cerchi di costruire.

Cosa dovresti tenere a mente?
Le tab “Discussioni” sono più un rischio che un vantaggio per la maggior parte dei brand. Hanno poco contenuto anche su pagine altamente popolate, sono un facila raccoglitore di spam e richiedono un sacco di attenzione da parte degli amministratori. Sei davvero pronto?

5.Recensioni

Stesso discorso di cui sopra, con la differenza che per fortuna non tutti i brand sono così coraggiosi da dare modo (esplicitamente) ai propri fan di recensire i propri prodotti. Tab vuote, desolate o con pochissime recensioni, soprattutto se comparate al numero di fan, giocano semplicemente contro di te.

Cosa dovresti tenere a mente?
Fai a meno della tab recensioni a meno che tu non abbia appena lanciato il prodotto più sconvolgentemente apprezzato della storia.

6. Eventi

Capiamoci. Se oggi pubblichi un evento e spingi al pieno delle tue forze ciò che a lungo hai organizzato, domani a evento finito la tua tab “Eventi” restituirà un laconico “Nessun evento in programma.”. Sapevi che esiste la sotto voce “Eventi passati”? Immagina quanti utenti possono essere interessati a leggersi pagine e pagine di eventi passati.

Cosa dovresti tenere a mente?
Nascondi il tab eventi se tutto ciò che può fornire è una (inutile?) lista di eventi ormai conclusi. Assicurati che almeno un evento attivo sia presente se desideri di occupare una voce nel tuo menù di navigazione.

7. Link

No, sul serio. Quanti amministratori presentano questa voce a menù senza averla presumibilmente mai cliccata almeno una volta? Spero molti, paradossalmente, perché altrimenti non si spiegherebbe come alcuni siano ben felici di proporre una pagina dedicata a tutti i link di spam, applicazioni, notifiche e contenuti di dubbio valore (o gusto) sulla loro pagina ufficiale e virtualmente accessibili con estrema facilità alla loro base di fan.

Cosa dovresti tenere a mente?
Il tab “Link” può facilmente diventare un ricettacolo di spam se non adeguatamente monitorato. Soprattutto se la bacheca stessa non viene adeguatamente monitorata. Visita la tua pagina davvero a fondo in maniera periodica e, nel caso del tab “Link”, fanne tranquillamente a meno.

È tutto?

Ecco, insomma i principali, ma probabilmente non tutti, aspetti in grado di urlare “pagina vecchia e trascurata” dritto in faccia ai fan. 😛

Hai notato qualcosa, sulle pagine che visiti più di frequente, in grado di suscitarti le mie stesse sensazioni? Qualcosa, come dire: “Se solo avessero speso quel paio di minuti in più…”

foto: © dusko – Fotolia.com

Francesco Gavello

Francesco Gavello

Consulente, formatore e public speaker in Advertising e Web Analytics. Sviluppo strategie di Inbound Marketing per progetti web di grandi dimensioni. Appassionato da sempre di illusionismo, un’arte che ha molto da spartire con il marketing.

5 commenti

  1. Nell’unica pagina che gestico ho rispettato tutti i punti, bene dai 🙂
    Comunque hai ragione, navigando spesso si trovano pagine ridotte male.

    Altri tab che vengono trascurati sono “note” che a volte hanno un due righe scritte e stop; oppure anche il tab info non compilato o solo in parte. Quest’ultimo invece credo dovrebbe avere tutte le informazioni possibili.

  2. Hai ragione Francesco. In effetti anch’io ho trascurato parecchi steps che tu, saggiamente, hai elencato come importanti.
    Certo c’è da tenere in considerazione che una pagina “seria” su Facebook ha meno probabilità e incontra maggiori difficoltà rispetto alle classiche pagine da “cazzeggio” facile che, al contrario, contano migliaia di seguaci. Se il tuo contenuto è ritenuto “noioso” non è detto che lo sia necessariamente. La gente ha solo voglia di non prendersi troppo sul serio, almeno su Fb. Si tratta di una triste realtà che bisogna tenere in considerazione e che ha un suo peso specifico nella promozione delle pages.
    Qual è la tua posizione circa lo scambio links a fini promozionali? Che tattica bisognerebbe applicare e come selezionare i partners?

    Grazie

  3. Occorrerebbe un team di almeno 5 persone per riuscire a non trascurare gli aspetti di cui parliamo sempre.
    Cmq, le info sono interessanti 😉
    Bel Post!

  4. Decisamente interessante, peccato che un giorno ha solo 24 ore…. Io personalmente non riesco a stare appresso a tutto, cerco di mettere una toppa qui una là, ma mi rendo conto di non farcela. Aspetto con impazienza il periodo estuivo per dedicare un pò più di tempo a sistemare queste copse, in modo da essere pronto a settembre per un nuovo anno….

  5. Info interessanti e da non trascurare.

    Non ci vuole molto tempo per starci dietro…. ma neanche poco… 🙂

    Vedro’ di attuare i tuoi consigli che come sempre sono utili e preziosi.

    ciao